“Le società di Finmeccanica Selex ES, Telespazio e Thales Alenia Space hanno contribuito in maniera decisiva al successo della missione Rosetta grazie ai numerosi strumenti e sistemi di terra e di bordo della sonda Philae, a partire dalla speciale trivella, il Sample Drill and Distribution (SD2) realizzato da Finmeccanica – Selex ES, che inizierà a trapanare il suolo della cometa fino a una profondità di 30 centimetri nelle ore immediatamente successive”.
Lo si legge in un comunicato di Finmeccanica a proposito della missione Rosetta dell’Agenzia spaziale europea (Esa), che oggi ha registrato l’atterraggio del lander Philae sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Nella missione il contributo tecnico-scientifico italiano tra istituti di ricerca e industria è stato coordinato dall’Asi, l’Agenzia spaziale italiana.
“L’SD2 – spiegano da Finmeccanica – acquisirà campioni di materiale cometario per consentirne l’analisi in loco, allo scopo di fornire importanti informazioni sulla nascita e l’evoluzione del Sistema Solare. Nell’ambito della missione, Finmeccanica – Selex ES ha
realizzato per l’Asi sofisticati strumenti elettro-ottici basati su tecnologie iperspettrali e innovativi sistemi robotici”.
Oltre al SD2, la società ha realizzato l’A-STR (Autonomous Star TRacker), il sensore per la determinazione d’assetto della sonda che ha consentito a Rosetta di orientarsi nello Spazio e di puntare correttamente l’antenna per inviare i suoi segnali a Terra; la telecamera Navcam per la navigazione spaziale della sonda; lo spettrometro Virtis (Visible and InfraRed Thermal Imaging Spectrometer) in grado di rilevare le caratteristiche termiche.