Privacy violata in Russia per migliaia di utenti telefonici della
Megafon, uno dei tre principali operatori telefonici del Paese:
oltre 8000 sms inviati gratis dalla pagina online della società
sono finiti in pasto alla rete tramite Yandex, il maggiore motore
di ricerca russo. Con il testo, è stato divulgato anche il numero
del destinatario.
Fioccano inchieste, cause e polemiche, mentre sul web e sulle radio
si scherza sui tanti messaggini, in particolare su quelli erotici.
La stampa ironizza: "Il cliente è disponibile in qualsiasi
momento", titola oggi il Kommersant, parafrasando al contrario
il messaggio che scatta automaticamente quando un utente non è
raggiungibile.
E' stata annunciata l'apertura di un'indagine, mentre
Roscomnadzor, il servizio federale per il controllo delle Tlc, ha
chiesto a Megafon di chiarire le cause dell'incidente, legato
probabilmente ad una adeguata protezione rispetto al browser di
Yandex. L'operatore telefonico, intanto ha bloccato il sito,
che oggi risulta "in costruzione". Molti utenti hanno
già minacciato causa, anche se non sarà facile provare il danno,
avvertono i legali contattati dal quotidiano. Mts e Bee Line, gli
altri due grandi operatori telefonici, hanno assicurato che il loro
sistema è sicuro, ma secondo gli esperti il rischio resta.