Nel primo trimestre 2014 Samsung Electronics registra utili operativi in flessione per il secondo trimestre consecutivo, soprattutto a causa delle perdite nel business degli schermi piatti ma anche per la debolezza della domanda di smartphone di fascia alta in questo inizio anno. La casa sud-coreana è riuscita però a superare le attese in termini di fatturato e spera che con i Mondiali di calcio di quest’estate le vendite di smartphone, tablet e altri terminali possano trovare un nuovo traino.
Nel dettaglio, nei primi mesi del 2014 Samsung ha riportato revenues pari a 53.680 miliardi di won, in lieve aumento rispetto ai 52.870 miliardi di un anno prima. L’utile operativo è sceso del 3,3% a 8.490 miliardi di won (circa 8,2 miliardi di dollari) da 8.780 miliardi, mentre l’utile netto è in aumento a 7.570 miliardi di won nel primo trimestre 2014 rispetto a 7.150 miliardi del primo trimestre 2013.
Samsung ha registrato un rallentamento nella sua divisione It and mobile, dovuta all’andamento stagionale ma anche alla concorrenza e alla domanda più debole sui mercati emergenti. Le revenues di questo ramo di business sono scese a 32.440 miliardi di won contro i 32.820 miliardi di un anno prima e l’utile operativo è in flessione dell’1,2% a 6.430 miliardi di won (6,2 miliardi di dollari), contro i 6.510 miliardi del primo trimestre 2013.
Samsung ha comunque sottolineato che gli utili netti sono in crescita e la distribuzione di smartphone è stabile rispetto al quarto trimestre, grazie a un miglior controllo dei costi di marketing e alla domanda per i modelli di fascia medio-bassa.
L’azienda sud-coreana ha anche distribuito quasi 13 milioni di tablet nel primo trimestre, trainati dalla sua nuova gamma Pro, e si aspetta un lieve miglioramento della domanda di smartphone e tablet nel secondo trimestre. Gli utili dovrebbero essere solidi grazie al recente lancio del modello di punta Galaxy S5, che secondo Samsung supererà il modello precedente per unità vendute.
Per il resto del 2014, Samsung ha detto che ha intenzione di espandersi sul mercato Lte della Cina e di crescere nel segmento dei device indossabili, ma secondo gli analisti sentiti da Reuters il business mobile di Samsung è destinato a un 2014 incerto perché la sua ampia collezione di telefoni di fascia bassa subisce la concorrenza dei device low cost provenienti dalla Cina, mentre i suoi modelli di fascia alta devono vedersela con i nuovi terminali di Apple, in particolare con l‘iPhone 6 atteso per fine anno.