IL LANCIO

Samsung e Verizon battono Apple sul tempo: nel 2019 il primo smartphone 5G

La commercializzazione negli Usa è prevista nella prima metà del prossimo anno. Intanto Cupertino “rallenta”: iPhone di quinta generazione non prima del 2020

Pubblicato il 04 Dic 2018

5G-5G

Verizon e Samsung porteranno sul mercato degli Stati Uniti uno smartphone 5G nella prima metà del 2019. Le due aziende presenteranno un proof of concept all’annuale Qualcomm snapdragon technology summit, che si tiene a Maui (Hawaii) questa settimana, svelando il device e i piani commerciali legati allo standard mobile di nuova generazione. La dimostrazione segue l’annuncio dato nei giorni scorsi da Verizon sull’accordo stretto con il vendor coreano per la commercializzazione di smartphone 5G.

Il proof of concept coincide con l’evento Qualcomm perché lo smartphone 5G di Samsung venduto tramite l’operatore Verizon Wireless userà la nuova Qualcomm snapdragon mobile platform con il modem Snapdragon X50 5G Nr e altri elementi sviluppati dal chipmaker di San Diego.

Verizon ha già lanciato in ottobre i suoi servizi 5G per l’ultra-banda larga residenziale: si tratta della prima rete commerciale al mondo per il 5G, attivata nelle città di Houston, Indianapolis, Los Angeles e Sacramento. L’offerta, chiamata Verizon 5G Home, è stata creata sulla rete pre-standard 5G proprietaria dell’azienda ed estenderà la possibilità di wi-fi super veloce in tutte le stanze della casa, come annunciato dalla telco americana. Il servizio 5G mobile sarà invece attivo dall’inizio dell’anno prossimo, con un piano di roll-out che prevede di raggiungere velocemente l’intero territorio degli Stati Uniti conla rete 5G Ultra Wideband di Verizon. Secondo indiscrezioni trapelate in rete nei giorni scorsi, Samsung sta lavorando su un telefono Galaxy 5G-ready.

Il vendor coreano punta a battere sul tempo le aziende rivali della Cina, come Huawei e Zte, mentre ha stupito il mercato la notizia riportata nei giorni scorsi da Bloomberg, secondo cui l’altra grande concorrente, Apple, sarebbe intenzionata a rimandare la commercializzazione degli iPhone 5G al 2020, in parte perché non avrà i modem 5G pronti per l’anno prossimo, in parte, dicono gli analisti, perché l’azienda della Mela preferisce aspettare che le reti 5G siano capillarmente diffuse.

Questa scelta permetterebbe ad Apple di studiare meglio le potenzialità dell’ambito applicativo del 5G; proprio la strategia dell’attesa permise all’iPhone di approdare alle reti 3G e 4G con la rivoluzione che fece esplodere il mercato degli smartphone: le app. Apple teme forse che un roll out precoce potrebbe avere come conseguenza una serie di problemi di compatibilità e copertura con i nuovi network, ma per i sostenitori del 5G attendere potrebbe essere rischioso: negli Stati Uniti gli operatori telefonici hanno fatto capire che daranno la precedenza ai bundle con telefoni predisposti per le reti di ultima generazione, che rappresentano per il settore una straordinaria opportunità per generare nuovi modelli di business e, di conseguenza, nuove revenue. Verizon ne sta dando piena dimostrazione.

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