IL PROGETTO

Samsung rilancia sugli e-skill, a scuola di app per una società migliore

Via a App4Tomorrow Edition, la terza edizione del corso di formazione, in collaborazione con Mip. Obiettivo sviluppare applicazioni Android. Focus su disabilità e inclusione sociale

Pubblicato il 03 Mag 2016

apps-applicazione-applicazioni-111212141555

Samsung rilancia sulla App Academy. A distanza di due anni dal lancio, e alla luce del successo delle edizioni 2014 e 2015, il 13 Maggio torna il corso di formazione realizzato in collaborazione con il Mip Politecnico di Milano e Deib, Dipartimento di Elettronica Informazione e Bioingegneria, primo nel suo genere nel Paese, che offre gratuitamente a giovani laureati senza occupazione, provenienti da tutta Italia e con competenze diversificate, la possibilità di acquisire capacità nello sviluppo di app Android, sostenendo la creazione di opportunità professionali allineate ai trend più attuali del mercato digitale.

Samsung App Academy – App4Tomorrow Edition, questo il nome della terza edizione, avrà un format ancora più evoluto ed efficace in termini di inserimento nel mondo del lavoro, con l’obiettivo di replicare e superare i risultati raggiunti in passato.

App Academy, da una parte, risponde all’evoluzione della App Economy in Italia, un settore in forte crescita anche nel nostro Paese. Come rilevato dall’Osservatorio Mobile B2C Strategy della School of Management 2016 del Politecnico di Milano, infatti, nel 2015 sono stati spesi 300 milioni di euro per l’acquisto di app per smartphone, cifra che è cresciuta del 30% rispetto all’anno precedente, e sono oltre 1000 le aziende locali e multinazionali che in Italia attualmente operano nel settore Mobile. Le app stanno diventando anche il mezzo scelto dai brand per promuovere la propria immagine con investimenti pubblicitari che hanno raggiunto un valore pari a 250 milioni di euro, in crescita del 90% anno su anno. Tutto questo fa crescere la domanda di professionisti con le giuste competenze.

Dall’altra parte, il corso, che coinvolge giovani senza un’occupazione, si colloca in un mercato del lavoro, quello italiano, che registra un tasso di disoccupazione giovanile pari al 35,3% fra i giovani fra i 15 e i 24 anni, a cui occorre far fronte con iniziative a valore aggiunto, mirate a sostenere e valorizzare i nostri più giovani talenti.

La capacità di rispondere a queste esigenze e il valore di App Academy sono dimostrati dai risultati delle prime due edizioni, che hanno saputo generare opportunità concrete di lavoro, anche attraverso la possibilità per i migliori, selezionati in base ai lavori sviluppati e a colloqui motivazionali, di svolgere stage in Samsung e in aziende partner. Da un’indagine condotta tra i 60 ex studenti del corso, emerge infatti che il 95% di loro ha trovato un’occupazione qualificata, di cui il 55% nel settore informatico/web/Internet, e che uno studente in particolare sta sviluppando la startup avviata durante il corso nell’ambito del car renting peer to peer.

Alla luce di questo bilancio positivo, la nuova edizione di App Academy si propone di rispondere sempre meglio alle esigenze degli studenti e, al contempo, di essere sempre in linea con le evoluzioni del digitale e della società. Il corso, della durata di 192 ore per 24 giorni di lezione da Maggio a Settembre, prevede un coinvolgimento diretto delle aziende, alcune delle quali attive nel sociale, nell’industria culturale e altre operanti nel settore ICT (Information & Communication Technology) che lavoreranno a stretto contatto con gli studenti – divisi in 6 gruppi, ciascuno supportato da un tutor – per sviluppare App in grado di rispondere ad esigenze della comunità locale, in ambiti quali Inclusione, Arte e Cultura, Salute e Disabilità.

Anche il metodo di training sarà ancor più interattivo e pratico, grazie a incontri con le aziende con cui verranno sviluppati i progetti, al coinvolgimento di testimonial d’eccezione e allo studio di casi

di successo. Come per le scorse edizioni, ogni studente avrà inoltre a disposizione all’interno dell’Aula Samsung la tecnologia più avanzata (eboard, laptop, tablet e smartphone, dispositivi indossabili) per poter testare in un contesto reale le differenti soluzioni proposte durante il corso.

“Samsung App Academy è nata nel 2014 con lo scopo di promuovere, grazie alla collaborazione tra mondo aziendale e accademico, l’inserimento dei giovani in uno scenario lavorativo competitivo e globalizzato, che sempre più spesso richiede competenze digitali avanzate,” spiega Mario Levratto, Head of marketing and External Relations Samsung Electronics Italia. “I risultati estremamente positivi ottenuti fino ad ora ci dimostrano che ci stiamo muovendo nella direzione giusta, sostenendo un’occupazione qualificata, diffondendo una cultura del digitale in Italia e promuovendo la crescita della App Economy, settore alla guida dell’innovazione e dello sviluppo economico del Paese. Offrire ai giovani talenti italiani nuove opportunità per un futuro migliore è una nostra priorità. Quest’anno inoltre gli studenti svilupperanno app in stretta collaborazione con le aziende, per rispondere a bisogni sociali concreti, generando così benefici per tutti i cittadini.”

“Abbiamo evoluto ulteriormente la Samsung App Academy soprattutto nella modalità didattiche. In particolare, i progetti realizzati dai ragazzi sono stati commissionati direttamente da un gruppo di enti attive in ambito sociale e seguiti da aziende che operano da anni nello sviluppo di soluzioni Mobile: tutto questo velocizza ulteriormente l’apprendimento, l’inserimento nel mondo del lavoro e l’impatto sociale di questa iniziativa” dichiara Filippo Renga, Direttore della Samsung App Academy, MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business.


“La sfida più rilevante di questo corso è riuscire ad insegnare a questi ragazzi che possono imparare a progettare e realizzare applicazioni qualsiasi sia la loro formazione precedente” mete in luce Luciano Baresi, Professore Ordinario di Ingegneria del Software, Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati