“Ci piacerebbe lavorare sulla banda larga: per noi è una priorità, quando la realtà sarà chiara noi saremo pronti”. E’ quanto ha detto Dario Scannapieco, vicepresidente della Bei (Banca europea per gli investimenti), a margine di un convegno di Centrobanca-Bocconi sul project bond. Il manager ha anche indicato tra le priorità l’energia e ha annunciato un interesse avanzato della Bei, come project bond, nel settore trasporti.
“Non c’è nessuna ritirata della Bei dall’Italia. Il downgrade dell’Italia ha creato la necessità di modificare alcune modalità di operazione con le banche”. E’ la precisazione del vicepresidente della Banca europea per gli investimenti Scannapieco, in merito all’allarme lanciato dal presidente della CdP, Franco Bassanini, che ha indicato una fuga degli investimenti in Italia della Bei.