Il consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni esaminerà giovedì il progetto di scorporo della rete di accesso presentata da Telecom Italia e darà il suo benestare all’operazione secondo le regole dell’autorità europea. Lo riferiscono all’agenzia Reuters due diverse fonti a conoscenza del dossier.
“Giovedì l’Autorità dirà che il progetto di scorporo della rete di accesso è serio, chiudendo la fase preliminare di analisi, così come previsto dalle regole Berec”, ha detto la prima fonte. La seconda ha confermato che il progetto sarà esaminato dopomani. Il via libera definitivo arriverà solo dopo che l’Agcom avrà completato la nuova analisi di mercato integrata, rame e fibra, considerando anche il nuovo assetto di mercato che si viene a creare con lo scorporo della rete. L’analisi di mercato prenderà avvio a settembre e si chiuderà molto probabilmente prima della fine dell’anno.
Ieri Bernabè, dopo l’incontro con il commissario Ue per l’Agenda digitale Neelie Kroes, aveva detto che nel giro di pochi giorni”, Telecom Italia potrà “confermare” la decisione sullo scorporo della rete, sottolineando che “di “non aver mai detto che sospendevamo il processo di scorporo” della rete, quanto piuttosto che “avremmo verificato se le condizioni regolatorie sulla base delle quali sono state prese le decisioni di procedere allo scorporo mantengono la validita'”.
Riferendosi all’incontro con Kroes, il manager aveva ribadito che “sulla base di quello che abbiamo sentito in Europa e delle decisioni che l’Agcom prenderà al termine della prima fase dell’indagine alla fine del mese, nel giro di pochi giorni sono convinto che avremo tutti gli elementi per confermare la decisione di andare avanti in quella direzione”.