Telecom Italia si prepara a scegliere gli advisor per lo scorporo della rete. La società, secondo quanto si legge sul Messaggero, avrebbe avviato nelle ultime ore il beauty contest, cioè il processo di selezione delle banche d’affari che dovranno assisterla nelle trattative con il Fondo strategico italiano, braccio armato di Cdp. Nello scorso weekend il piano avrebbe incassato l’ok del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera.
La lettera di invito sarebbe pervenuta a una decina di istituzioni finanziarie, tra cui Mediobanca, Intesa Sanpaolo (azioniste all’11,49 a testa di Telco), Jp Morgan, Credit Suisse, Morgan Stanley, Citi, Goldman Sachs, Bofa-Merril Lynch. Entro le ore 9.00 di lunedì 15 ottobre gli invitati dovranno rispondere a Telecom Italia.
Tra le indicazioni che dovranno pervenire all’operatore: la struttura dell’operazione, la valutazione, la governance e il financial assestment ovvero le implicazioni finanziarie della separazione ai fini del rating.
Secondo il Messaggero è difficile pronosticare chi si aggiudicherà il mandato per affiancare Telecom Italia nelle negoziazioni in corso con Cdp-Fsi, a loro volta assistiti da Deutsche Bank.
Tutte le società “invitate” hanno credenziali adatte all’operazione anche se le banche italiane partono favorire per gli stretti legami con Telecom Italia.
L’obiettivo – scrive il Messaggero – è prendere un delibera entro fine anno: Bernabè ha promesso un’informativa sullo stato di avanzamento del lavori al consiglio di novembre. L’ipotesi sul tavolo è creare una newco controllata da Telecom al 51% e al 49% da Fsi, ma sui valoro le distanze sono enormi: Telecom stima la sua rete a oltre 15 miliardi, Fsi a 9.
Intanto da ieri si è aperta la data room per la cessione de La 7. In lizza ci sono ci sono Clessidra, di Claudio Sposito, che trai suoi consulenti annovera Marco Bassetti, ex numero uno di Endemol, Discovery Channel, distribuito dalle pay tv di tutto il mondo e anche in Italia da Sky e H3g, guidata da Vincenzo Novari e controllata dalla cinese Hutchison Whampoa. Le pretendenti che hanno raggiunto la fase 2, con la gara che adesso entra nel vivo, potranno così consultare i dati riservati dell’azienda. Nei prossimi giorni dovrebbe invece arrivare l’offerta del Gruppo Cairo.