“Non credo” che nel prossimo cda di Telecom Italia, convocato per giovedì, ci saranno novità sulle possibile operazioni di scorporo della rete. A dirlo è Gaetano Miccichè, direttore generale di Intesa Sanpaolo nonché consigliere d’amministrazione della compagnia telefonica.
“Bernabè ha già dato le indicazioni – ha proseguito Miccichè, parlando a margine di un convegno sulla moda a palazzo Mezzanotte – le società quotate parlano attraverso i comunicati stampa e le parole dei responsabili, poi vedremo, se ci saranno novità verranno rese note con comunicati stampa o parleranno Bernabè o Patuano“.
Il Cda di giovedì farà il punto sui conti semestrali. Gli analisti di Deutsche Bank si aspettano che la guidance 2012, vendite e ebitda organici stabili, sia rispettata e ribadita con un debito visto in calo di 2,5 miliardi anno su anno, prima di considerare i proventi derivanti dalla cessione di TI Media.
Inoltre Deutsche Bank prevede un terzo trimestre al di sotto della guidance nel mercato domestico (vendite: -7,6% su base annua, ebitda: -7,5%), al di sotto anche in Brasile (vendite: +7-8%, ebitda: +5-6% contro +10% della guidance per entrambi) e in Argentina: +18% su base annua le vendite e +9-10% l’ebitda.
Il fatturato consolidato dovrebbe scendere nel trimestre del 3% su base annua a 7,302 milioni (-0,5% su base annua a livello organico) e l’ebitda del -6,2% a 3,004 milioni (-4,6% su base organica). Gli analisti vedono poi un debito in calo di 0,9 miliardi a 29,45 miliardi dopo aver considerato gli 1,8 miliardi di free cash flow operativo, senza cessioni che aiutino il quarto trimestre.