L’Agcom ha concluso l’analisi del mercato dell’accesso alla rete compresa la proposta di separazione volontaria dell’infrastruttura di Tim, presentata dall’allora amministratore delegato Amos Genish. Come anticipato da CorCom, inizierà la consultazione pubblica. Nell’iter è previsto anche il parere della Ue.
La consultazione dovrebbe avere una durata almeno di una trentina di giorni, tempo tecnico concesso agli operatori e agli altri soggetti interessati per sottoporre le proprie valutazioni. Dopodiché si procederà con l’esame per arrivare alla valutazione finale dell’Authority.
Lo scorso mese di giugno il Consiglio dell’Autorità ha ritenuto che il progetto di separazione legale della rete di accesso “possegga i requisiti di ammissibilità (in relazione alla non manifesta irragionevolezza) richiesti dal Berec per l’avvio della procedura di analisi di mercato coordinata prevista dall’art. 50 ter del Codice delle comunicazioni elettroniche”. E a ottobre il presidente Agcom Marcello Cardani, in audizione alla commissione Lavori pubblici del Senato, ha annunciato che entro la fine di quest’anno sarebbe stata avviata la consultazione “con le imprese interessate al quarto ciclo di analisi dei mercati dei servizi di accesso all’ingrosso in postazione fissa”, nell’ambito della quale verrà valutata “anche la proposta volontaria di Tim relativa alla separazione legale della rete di accesso e, in particolare, l’idoneità della stessa a migliorare le condizioni di concorrenza”.