STRATEGIE

Si scalda il mercato delle torri: DT pronta a cedere gli asset nel 2022

Tre tower company fra i compratori papabili. L’operazione aiuterebbe a ridurre il debito e ad agguantare la maggioranza di T-Mobile Us

Pubblicato il 21 Dic 2021

TORRI

Deutsche Telekom potrebbe vendere le sue torri entro la metà del 2022. Lo anticipa la testata tedesca Handelsblatt, scrivendo che la telco nazionale ha intenzione di avviare il processo di vendita dell’infrastruttura passiva entro marzo dell’anno prossimo. DT sarebbe aperta alla cessione sia di una quota di minoranza sia di una quota di maggioranza. La divisione delle torri ha una valutazione stimata che arriva a 20 miliardi di euro.

Il ceo Höttges vuole un “partner dell’industria”

Handelsblatt basa le sue indiscrezioni su fonti anonime, ma già lo scorso mese il ceo di DT, Timotheus Höttges, si era espresso in favore della cessione degli asset passivi e aveva indicato di preferire un “partner dell’industria” in quanto capace di capitalizzare tutto il valore di queste infrastrutture. Höttges si era detto non favorevole a un’Ipo o alla cessione di una quota di minoranza (opzione scelta invece da Vodafone con Vantage Towers). Il ceo ha anche detto che, pur in seguito a una eventuale cessione delle torri, vuole che DT mantenga una forma di controllo sulle decisioni della nuova proprietà.

La vendita delle torri è un cambio di direzione netto nella strategia di DT, ma un cambio che è evidentemente gradito al Cda, che ha riconfermato Höttges fino al 2026. “L’azienda dovrebbe avvalersi in misura crescente di partner esterni ed è anche pronta a cedere il controllo dell’infrastruttura”, scrive Handelsblatt.

Scalata a T-Mobile Us

Le torri di DT in Germania e in Austria sono attualmente gestite da una unit separata, Deutsche Funkturm, che ha circa 33.000 torri in Germania e 7.000 in Austria. DT possiede altre torri in Europa che non sono gestite dalla tower company.

La principale spinta alla cessione dell’infrastruttura passiva è la necessità di ridurre il debito (130 miliardi di euro) ma anche il desiderio di accrescere la partecipazione in  T-Mobile Us portandola a una quota maggioritaria. A settembre DT ha comprato le quote di Softbank nella telco americana, salendo al 48,4% della proprietà, ma l’obiettivo di Hottges è superare il 50%.

I potenziali compratori potrebbero essere American Tower, Cellnex Telecom e Vantage Towers. Cellnex apparentemente è in pole position perché ha già una joint venture con DT nel settore delle torri nei Paesi Bassi.

Il 5G spinge il business delle torri

La vendita delle torri rientra nella strategia di molte aziende delle Tlc, desiderose di estrarre valore dall’infrastruttura e ridurre il più possibile l’indebitamento. È il caso anche di Vodafone, che ha proceduto con la quotazione della tower company Vantage Towers a marzo scorso.

Anche l’implementazione delle reti 5G sta sostenendo il business: la quinta generazione traina la domanda di maggiore capacità delle torri e alimenta la tendenza al consolidamento e alla ristrutturazione.

Tante le operazioni di M&A già effettuate: a gennaio 2021 il colosso spagnolo delle telecomunicazioni Telefónica ha venduto le torri della sua sussidiaria Telxius Telecom ad American Tower; a dicembre 2020 Ei Towers ha ceduto l’infrastruttura della controllata TowerTel a Phoenix Tower International.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati