Siemens taglierà 1.600 posti, la maggior parte al di fuori della
Germania per fare fronte del cattivo andamento degli ordini che nel
terzo trimestre sono calati del 28% a 17,16 miliardi di euro. Lo ha
annunciato il direttore finanziario, Joe Kaeser, in una conference
call.
Nello specifico sono previsti 900 esuberi in Austria e 100 nella
controllata Osram con sede in Francia, oltre ai 300 nella divisione
tecnica delle costruzioni. Kaeser ha precisato che “gli oneri
sono stimati a 100 milioni di euro e verranno contabilizzati nel
quarto trimestre 2008/09 che terminerà a fine settembre”.
L’annuncio segue la diffusione dei dati del 3° trimestre che
hanno fatto registrare un utile netto in calo del 7% a 1,3 miliardi
di euro.