Sirti riprende i lavori di costruzione della rete a lunga distanza in fibra ottica della Libia. Attraverso la jv Sirt, società partecipata al 55% da Sirti e dal 45% da Lptic (Libyan post, telecommunication & information technology company), verranno le attività previste dai contratti – per un valore complessivo di oltre 50 milioni di euro – interrotti nel periodo bellico. La società avrà anche il compito di ripristinare in tempi brevi la funzionalità della rete di telecomunicazione in fibra ottica costruita nello scorso triennio e danneggiata durante la recente guerra civile ma anche di partire in tempi brevi con la costruzione della parte mancante.
L’opera – si legge in una nota di Sirti – riveste un ruolo cruciale per lo sviluppo del Paese, tanto che per celebrare la ripresa dei lavori è stato organizzato a Tripoli un evento che ha visto la partecipazione del ministro libico delle telecomunicazioni Anwar Elfeitori e dell’ambasciatore italiano a Tripoli, Giuseppe Buccino Grimaldi.
“Siamo particolarmente soddisfatti – sottolinea l’amministratore delegato di Sirti Stefano Lorenzi – di essere tra le prime aziende italiane ad avere ripreso i lavori in Libia dopo la ridefinizione dei trattati di cooperazione firmati a gennaio tra il governo italiano e quello libico. La Ngnp, Next Generation Network Project, è stata infatti considerata dal governo Libico come una delle opere prioritarie per la ricostruzione del Paese. Il fatto che per la realizzazione di questo progetto sia stata scelta la tecnologia italiana di Sirti è indubbiamente motivo di orgoglio, oltre che importante riconoscimento del buon lavoro fatto dal nostro Gruppo nei lunghi anni di permanenza in Libia.”
La società è infatti commercialmente attiva in Libia sin dagli anni ’70 e, negli anni ’80, ha realizzato il principale progetto di telecomunicazioni del Paese, realizzando una rete in rame dedicata alle telecomunicazioni di oltre 11mila km. Dal 2007 la Sirti è direttamente presente in Libia attraverso Sirti Libyan Branch a cui, nel 2008, è stata affiancata Sirt Company for Technology & Engineering.