America Movil ha ridotto la sua partecipazione in Royal Kpn, il gestore telefonico olandese di cui la compagnia del miliardario messicano Carlos Slim aveva provato a prendere il controllo, senza successo a causa dell’opposizione degli azionisti, lo scorso anno. America Movil ha registrato una partecipazione in Kpn del 27.1% secondo i dati dell’annual report presentati ieri. L’operatore di Città del Messico deteneva soltanto ad agosto il 29,7% del gestore olandese, secondo quanto riportato da Bloomberg. Kpn, secondo quanto dichiarato da Stefan Simons, portavoce di Kpn, ha preso atto della riduzione della presenza di America Movil. America Movil aveva ritirato la propria offerta per Kpn a ottobre, dopo che non si era trovata un’intesa sul prezzo e sulla governance.
L’operatore Messicano aveva annunciato il ritiro della propria offerta da 7,2 miliardi di euro il 17 ottobre, con la comunicazione della decisione alla Securities and Exchange Commission (Sec) statunitense, proprio mentre le autorità olandesi che vigilano sui mercati finanziari avevano dato il loro via libera all’operazione.
Dietro la decisione, secondo quanto fu annunciato proprio dalla Sec nelle ore successive, c’era la presa di coscienza che l’offerta pubblica di acquisto su Kpn non avrebbe portato nelle mani dei messicani la maggioranza dei diritti di voto nell’assemblea degli azionisti. Questo dopo che il 29 agosto il Cda della fondazione che vigila su Kpn aveva deciso di esercitare la sua opzione su un consistente pacchetto di titoli di classe B per salire al 50% meno uno dei diritti di voto nella società olandese.