Rallenta negli Usa la crescita degli smartphone. Android e Blackberry vedono diminuire la popolarità del loro sistema operativo mentre continua a crescere quella di Apple. Nel secondo trimestre del 2012 le vendite complessive di smartphone negli Usa si sono attestate a 23,8 milioni di unità, in contrazione del 5,4%. Lo rende noto Strategy Analytics, aggiungendo che “si tratta di uno dai maggiori rallentamenti” mai registrati nel mercato Usa degli smartphone.
Secondo la società di analisi il risultato è dovuto alla volatilità dell’economia americana, alla maggior maturità del mercato degli smartphone e alla stretta degli operatori sul fronte dell’upgrade dei dispositivi mobili, finalizzata a risparmiare. Secondo Strategy Analytics, Android ha ceduto il 5% del market share nel secondo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con 13,1 milioni di pezzi venduti, che gli garantisce una quota del 56% del mercato, in diminuzione rispetto ai 15,3 milioni di unità vendute nel secondo trimestre del 2011 quando deteneva una quota del 61%.
“Android resta il sistema operativo numero uno negli Usa, ma la sua quota di mercato sta raggiungendo il picco mentre iOs di Apple sta guadagnando terreno”, ha detto Neil Mawston, executive director di Strategy Analytics.
Apple ha incrementato la sua quota di mercato al 33,2% vendendo 7,9 milioni di smartphone nel secondo trimestre, a fronte di 5,9 milioni di pezzi venduti nello stesso periodo del 2011 quando controllava il 23,2% del mercato.
“Si dice che Apple lancerà un nuovo iPhone nelle prossime settimane e questo evento, se si verificherà, metterà ancor più sotto pressione Android nel suo mercato domestico”, aggiunge Mawston.
I problemi di Rim nel frattempo non si placano. La quota di mercato del Blackberry negli Usa è passata dall’11% al 7% in un anno, ai minimi storici, con soltanto 1,6 milioni di Blackberry venduti nel secondo trimestre, rispetto a 2,7 milioni di pezzi venduti nel secondo trimestre del 2011.
A pesare sulla scarsa performance di Rim, secondo la società di analisi, la mancanza di dispositivi touch e il ritardo nel lancio del nuovo sistema operative BB10.