L'ANNUNCIO

La rivincita di Nokia? Ecco i due nuovi smartphone premium

Non solo feature phone: Hmd Global, l’azienda che commercializza i telefoni della finlandese, pronta a farsi strada con i Nokia 7.2 e 6.2, presentati all’Ifa di Berlino. Focus su sicurezza, fotocamere e Android experience. E nel 2020 arriverà un modello 5G

Pubblicato il 06 Set 2019

lineup Nokia

Hmd Global, l’azienda finlandese che produce e commercializza i cellulari a marchio Nokia ed è oggi numero uno dei feature phone, è pronta a ritagliarsi un ruolo da protagonista anche sul mercato degli smartphone. La presenza di due telefoni intelligenti di fascia premium tra i cinque modelli presentati all’Ifa, la kermesse dell’elettronica di consumo in corso a Berlino, sottolinea questa strategia: nella gamma figurano il Nokia 7.2, device con potente tripla fotocamera da 48Mp dotata di ottiche Zeiss, e il Nokia 6.2, con esperienza PureDisplay e tre fotocamere con intelligenza artificiale (Ai). Per il 2020 in cantiere c’è anche un modello 5G; intanto HMD prosegue la sua espansione internazionale guardando con grande interesse al mercato statunitense dove la trade war e il caso Huawei creano più spazi per i vendor europei.

Nokia 6.2 e Nokia 7.2 saranno disponibili in autunno in Italia al prezzo di 259 euro e 379 euro rispettivamente. Nella nuova lineup rientrano anche i nuovi feature phone Nokia 2720 Flip (compatto e user-friendly grazie all’AI integrata, ideale per gli utenti con esigenze di accessibilità o alla ricerca di un periodo di digital detox; in Italia costerà 99 euro) e il Nokia 110 (interamente dedicato all’intrattenimento ed è proposto al prezzo di 29 euro). Hmd ha presentato anche il Nokia 800 Tough, il suo primo telefono “rugged”, al momento non destinato alla vendita nel nostro paese.

Hmd Global ha rilevato da Nokia il marchio dei telefoni cellulari insieme ai brevetti essenziali sviluppati dal vendor di Espoo (stessa città dove ha sede HMD). Mentre Nokia si è focalizzata sugli apparati di rete, Hmd continua a vendere i telefonini, con un design tutto finlandese, sistema operativo Android e fabbricazione cinese (presso il contractor Foxconn). I chip per i nuovi smartphone sono di Qualcomm.

I nuovi modelli presentati oggi all’Ifa di Berlino lasciano intendere che il ruolo di brand per i cellulari “base” sta stretto alla società di Espoo. “Stiamo preparando la strada per la prossima fase dei telefoni Nokia e abbiamo identificato aree di investimento strategiche per offrire ai nostri fan un’esperienza di qualità”, ha dichiarato Florian Seiche, Ceo di Hmd Global. “Ci focalizzeremo in particolare nel portare innovazione in campo 5G, sicurezza, imaging e design”.

“La nostra gamma di fascia media è nota da sempre per andare oltre le aspettative dei fan”,  afferma Juho Sarvikas, Chief Product Officer di Hmd Global. “Nokia 7.2 e Nokia 6.2 portano avanti la medesima filosofia: offrire esperienze di altissima qualità a un valore eccezionale. Nokia 7.2 e Nokia 6.2 hanno una durata della batteria di due giorni e presentano un design unico realizzato con materiali fedeli alla nostra tradizione nordica. Sono inoltre pronti per Android 10 e offriranno un’esperienza del sistema operativo che continua a migliorare”.

La strategia di Hmd è soddisfare le richieste del pubblico globale, incluse le esigenze di connettività più avanzate. L’obiettivo viene perseguito offrendo quella che l’azienda definisce la “pure Android experience”: i cellulari Nokia offrono l’intera suite Google ma senza pre-caricare altre applicazioni che possono occupare spazio, rallentano gli aggiornamenti e usano energia della batteria. Sulla batteria, l’impegno, già preso sul Nokia 7 Plus e che viene gradualmente esteso a tutti i modelli, è garantire una durata di due giorni per un utilizzo “medio” grazie a processori che ottimizzano i consumi, batterie più potenti e tecnologie adattive basate sull’intelligenza artificiale di Google.

La partnership con Google permette anche di ottimizzare i cellulari Nokia per gli utenti enterprise sia in ottica di sicurezza che con la completa separazione delle applicazioni per il lavoro e quelle personali.

Anche il 5G è un pilastro della strategia di Hmd: l’azienda finlandese lavora per lanciare nel 2020 il suo primo smartphone 5G, che sarà un modello “premium ma sempre di prezzo accessibile”.

La società di Espoo riprova a conquistare i mercati globali nell’era del 5G con una rete di distribuzione sempre più allargata e guardando con estremo interesse allo sviluppo sul mercato degli Stati Uniti. Negli scorsi sei mesi la nuova casa dei cellulari Nokia si è fatta avanti sul segmento prepaid e ora, grazie a un accordo con l’operatore Verizon, avanza su quello postpagato. La crescita è stata veloce grazie all’intenso lavoro di marketing e alla proposta di quel design e qualità finlandese che hanno reso la vecchia Nokia la regina assoluta dei telefonini nell’era del Gsm. La vicenda Huawei ha remato a favore, aprendo larghi spazi di conquista.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati