IL DEBUTTO

Softec sbarca sull’Aim di Borsa Italiana

La società specializzata in soluzioni di Mobile App e Social Enterprise entra nel listino “small caps”. L’ad Maurizio Bottaini: “L’ammissione dell’azienda sull’Aim è la dimostrazione tangibile della nostra credibilità”

Pubblicato il 28 Nov 2012

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Resta invariato a 17 euro il prezzo delle azioni di Softec al debutto sull’Aim Italia, il Mercato alternativo del capitale di Borsa Italiana dedicato alle “small caps”, piccole e medie imprese con alto potenziale di crescita ma piccola capitalizzazione di borsa. L’azienda, specializzata in soluzioni e servizi multipiattaforma e multidevice negli ambiti Mobile Applications e Social Enterprise, si è appena trasferita sull’Aim Italia dal Mac (Mercato Alternativo del Capitale), dove i suoi titoli erano scambiati in precedenza. L’azienda ha sedi a Milano, Firenze e Prato, 6 milioni di euro di fatturato annuo e oltre 70 dipendenti.

“L’ammissione di Softec, da parte di Borsa Italiana, è la dimostrazione tangibile della credibilità di cui oggi gode la nostra azienda, delle sue capacità competitive e creative – dice Maurizio Bottaini, amministratore delegato di Softec – e deve essere di stimolo, per tutti noi, a continuare sulla strada della crescita e del miglioramento continuo, indispensabili per conquistare quote di mercato in Italia e all’estero”.

“La scelta di quotare Softec prima al Mac e quindi all’Aim, dopo la fusione dei due mercati – si legge in una nota – rappresenta un passo importante per mettere in atto il piano di crescita che ci siamo proposti e vuole anche essere un segno tangibile dell’impegno che poniamo nello sviluppo dell’azienda; siamo convinti che tale scelta aumenterà la visibilità del brand e agevolerà la penetrazione sul mercato nazionale ed anche internazionale”.

“La scelta di quotarsi è maturata quando ci siamo resi conto dell’effettivo valore del mercato Aim dedicato alle piccole e medie imprese – prosegue l’azienda – Il nostro obiettivo è quello di attrarre su di noi gli investitori e, quindi, disporre dei capitali necessari per attuare le strategie di crescita”.

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