LA RISTRUTTURAZIONE

Sony taglia altri mille posti nella divisione smartphone

I licenziamenti, che riguarderanno Europa e Cina, si aggiungono ai mille annunciati lo scorso ottobre. Entro la fine dell’anno fiscale la casa giapponese punta a tagliare del 30% la forza lavoro nella divisione mobile

Pubblicato il 28 Gen 2015

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Sony taglia altri mille posti di lavoro nella sua divisione smartphone. Lo riportano Nikkei Business e Reuters, precisando che i tagli riguarderanno la divisione smartphone, principalmente in Europa e in Cina. I tagli saranno in aggiunta ai mile posti di lavoro che Sony ha annunciato avrebbe eliminato nella sua unità mobile nel mese di ottobre. Nel complesso, la divisione della forza lavoro mobile di Sony si ridurrà di circa il 30% a 5.000 unità entro la fine dell’anno fiscale che terminerà il prossimo marzo 2016. La società dovrebbe segnalare gli ultimi tagli nel suo rapporto finanziario per aprile-dicembre il prossimo 4 febbraio.

Oltre a queste decisioni su termini di ottimizzazione del personale e taglio dei costi, l’azienda sembrerebbe pronta a cambiare anche la sua strategia commerciale legata al rilascio dei dispositivo. La società giapponese starebbe cercando ridurre le uscite di nuovi smartphone, cercando invece di prolungare il ciclo di vita dei propri smartphone di punta. Per questa ragione secondo quanto riportato online, al prossimo Mobile World Congress Sony non dovrebbe presentare nessun nuovo smartphone, nemmeno un modello di punta, ma attenderà i prossimi mesi estivi per poter svelare le sue carte vincenti.

Sony sta attraversando ancora una forte crisi finanziaria e alcune delle ultime voci prendono in considerazione la possibilità che l’azienda possa anche vendere la sua divisione mobile.

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