I ricavi da telefonia mobile in Spagna hanno raggiunto quota 15,1 miliardi di euro nel 2011, in flessione del 6,2%. Lo rende noto Telecompaper, precisando che la contrazione è dovuta in primo luogo al calo del segmento voce, penalizzato dal taglio delle tariffe di terminazione; a peggiorare il quadro economico, l’aumento della concorrenza e il calo generalizzato dei consumi.
I servizi non voce, compresi gli sms, hanno continuato a crescere in termini di ricavi, raggiungendo il 24% del giro d’affari complessivo della telefonia mobile, rispetto al 20% del 2010.
Movistar e Vodafone hanno chiuso il 2011 con ricavi in diminuzione rispetto al 2010, mentre Orange e Yoigo hanno visto crescere il fatturato. Il 2011 si è chiuso con un bilancio di 57,3 milioni di linee mobili attive in Spagna, un incremento del 2,4% rispetto al 2010.
Tutti gli operatori domestici, eccezion fatta per Movistar, hanno registrato un incremento degli utenti su base annua.
La penetrazione della telefonia mobile nel paese ha raggiunto il 124%, in aumento di tre punti rispetto all’anno precedente.
Orange e Yoigo hanno eroso quote di mercato ai danni di Movistar e Vodafone.
Secondo Telecompaper, anche nel 2012 il mercato spagnolo del mobile continuerà a diminuire in termini di ricavi dell’1%-3%, per attestarsi in un range compreso fra 14,5-14,8 miliardi di ricavi annuali.