Softbank annuncia l’accordo da 20 miliardi di dollari per rilevare il controllo di Sprint Nextel, terzo operatore mobile negli Usa: lo ha reso noto la compagnia nipponica in una nota. “Softbank investirà – si legge nella nota – circa 20,1 miliardi di dollari per Sprint Nextel, attraverso il pagamento di 12,1 miliardi di dollari agli azionisti e di 8 miliardi di dollari con la sottoscrizione di titoli di nuova emissione” da parte della compagnia americana. L’acquisto, che sarà completato a metà 2013 grazie a una maxi linea di credito di Mizuho e tre altre principali banche, consentirà a Softbank di diventare uno dei più grandi gruppi di tlc al mondo con un combinato 90 milioni di abbonati.
Quella di Softbank con Sprint Nextel è la seconda acquisizione di un certo peso messa a segno nel settore delle telecomunicazioni questo mese: la settimana scorsa Deutsche Telekom ha trovato un accordo per fondere la propria controllata T-Mobile Usa con MetroPcs Communications.
Per entrambe le aziende la decisione potrebbe nascondere qualche insidia: Sprint sta solo ora facendo progressi dopo la fusione del 2005 con Nextel, mentre Softbank dovrebbe dimostrare di reggere all’espansione fuori dal Giappone. Masayoshi Son, ceo della società giapponese, non è comunque nuovo a operazioni di questo genere e già nel 2006 aveva voluto l’acquisizione della divisione giapponese di Vodafone Group.
C’è da dire che nei mesi scorsi Sprint aveva preso in considerazione il take over di Metro Pcs, il quinto operatore americano, che invece la settimana scorsa ha siglato un accordo con T-Mobile Usa, la controllata americana di Deutsche Telekom che ha deciso di investire nel mercato a stelle strisce. A sua volta nei mesi scorsi anche Softbank ha esplorato la possibilità di entrare nel mercato Usa. In un primo tempo mettendo nel mirino T-Mobile Usa.