STMicroelectronics ed Ericsson non sono riusciti a trovare un acquirente per la jv ST-Ericsson dopo tre mesi di “ricerche”. Secondo Bloomberg, tra i potenziali acquirenti contattati c’era tra cui Samsung che però non ha fatto nessuna offerta. Ora le società starebbero pensando di chiudere la joint venture, soprattutto dopo l’addio del ceo Didier Lamouche che ha annunciato le dimissioni all’inizio di questa settimana “per seguire altre opportunità”.
Alcune indiscrezioni ipotizzano una chiusura della joint venture in perdita, visto che STM ha già dichiarato in passato di volerne uscire e che la Ericsson non sembra affatto intenzionata a rilevare il 50% di STM. A gennaio Ericsson ha incaricato la banca JP Morgan Chase di sondare il mercato alla ricerca di acquirenti per il 50% detenuto in ST-Ericsson, dopo aver rifiutato di rilevare il 50% in mano al partner STMicroelectronics.
In precedenza, STMicroelectronics aveva annunciato l’intenzione di uscire dalla joint venture entro il terzo trimestre di quest’anno.
Secondo il Wall Street Journal, la cessione di ST-Microelectronics potrebbe avvenire con la vendita dell’intera società o secondo la logica dello spezzatino. Non sono state diffuse stime sul valore potenziale della joint venture, che presenta conti in rosso dal 2009 a causa della crisi in cui da tempo versa Nokia, uno dei suoi maggiori clienti.