Eutelsat Communications annuncia il successo del lancio di Eutelsat 117 West B, satellite condotto nello spazio da un razzo Falcon 9. Dopo aver lasciato il Complesso di lancio di SpaceX a Cape Canaveral poco dopo le 16:00 ora italiana, il satellite si è posizionato sull’orbita supersincrona dopo 30 minuti di volo, con la prima telemetria del satellite onfermata e processata dal Centro di Controllo Boeing’s Mission a El Segundo, in California.
Il sistema a propulsione elettrica su cui si basa Eutelsat 117 West B si appresta ora all’ascesa in orbita, in programma il 18 giugno e il cui termine è previsto tra circa 7 mesi. Il satellite passerà quindi ad esercitare i test di performance in orbita, prima di entrare in servizio commerciale sulla posizione orbitale a 117° Ovest nel primo quarto del 2017.
Con 48 transponder in banda Ku, i beam del satellite raggiungeranno quattro distinte regioni per la copertura in Messico, America Centrale, Caraibi, Sud America e Cono del Sud. Il satellite aumenterà le risorse di capacità per i servizi video sui 117° Ovest oltre ad offrire soluzioni fondamentali agli operatori delle telecomunicazioni e ai fornitori di servizi governativi in America Latina.
Il payload di Raytheon, lanciato assieme al satellite, permetterà all’Amministrazione dell’Aviazione Federale degli Stati Uniti di aumentare la precisione del segnale GPS da 10 a 1-2 metri, rafforzando così la sicurezza aerea per i viaggiatori in Canada, Messico, Porto Rico e gli Stati Uniti continentali, compresa l’Alaska. Il Waas (Wide Area Augmentation System) collocato su Eutelsat 117 West B è il primo payload abbinato ad un satellite totalmente elettrico.