Navigare in internet a bordo dei treni, per le ferrovie francesi
della Sncf (Société nationale chemins de fer) è già una
realtà. Sui Tgv, i treni super veloci dell’azienda transalpina,
il Tgv Box messo a punto dal consorzio Ocea, composto da Orange
Business Services, Eutelsat, Alstom e Capgemini, funziona a pieno
regime sulla tratta orientale della rete ad alta velocità in
Francia, Germania, Svizzera e Lussemburgo. Il costo del sistema è
di 60-70 milioni di euro, di cui una ventina di milioni in ricerca
e sviluppo e 50 milioni circa per la messa a punto.
Dal primo dicembre dell’anno scorso i viaggiatori possono
navigare tramite laptop, smartphone e pda a bordo dei treni
dell’alta velocità francese. Il tutto tramite connessioni wi-fi,
veicolate dal satellite, ad un prezzo variabile: le offerte
riguardano un’ora di navigazione oppure l’intero tragitto. Se
il danaro caricato sul portafoglio virtuale eccede il tempo del
viaggio, il rimanente può essere utilizzato in un viaggio
successivo.
La tecnologia messa in campo dal consorzio garantisce connessioni
ad alta velocità, in un ambiente ad alto voltaggio elettrico,
integrandosi con il sistema di manutenzione della rete ferroviaria
ad alta velocità. Il tutto senza impattare sul corretto
funzionamento del materiale rotabile.
Il servizio è frutto della sinergia delle singole competenze dei
quattro player del consorzio Ocea. Capofila del programma è Orange
Business Services, garante dell’integrazione dei servizi con
l’infrastruttura di comunicazione. Il team di Ricerca e Sviluppo
di Orange ha sviluppato il router mobile per la connessione fra il
satellite e il network wi-fi. In qualità di operatore e
integratore tecnologico, Orange Business Services fornisce anche
l’accesso a internet, la gestione operativa e i servizi di
manutenzione del network wi-fi a bordo.
“Fornire l’accesso a Internet a 320 Km/h è stata una nuova
sfida. Siamo fieri di averla vinta, portando Internet sui treni
dell’Sncf – dice Philippe Roger, Vice President Large Accounts
France di Orange Business Services – La soluzione per l’accesso
a Internet realizzata con il Box Tgv è emblematica delle nostre
capacità di diffondere l’innovazione, portando i benefici di
Internet al più ampio bacino di utenza”.
Eutelsat è il fornitore dei componenti satellitari del network. Le
antenne satellitari montati sui tetti di rame dei treni sono stati
sviluppati appositamente per rispettare lo spazio disponibile sul
tetto del treno, garantendo il funzionamento a velocità fino ai
360 km/h in un ambiente di alta tensione elettrica. Per quanto
riguarda il servizio satellitare, Eutelsat utilizza il satellite
Atlantic Bird 2 attraverso una tecnologia di diffusione dello
spettro, che consente di stratificare il flusso di dati trasmessi
da e verso i treni. Il servizio è accessibile sull’intera rete
orientale dei Tgv, servendo Francia, Germania, Lussemburgo e
Svizzera ad una velocità di 30 Mbps che può essere aumentata su
richiesta.
Alstom porta in dote la sua esperienza sul fronte degli standard
ferroviari e dell’integrazione dei sistemi. E’ responsabile
della fornitura e dell’installazione delle apparecchiature wi-fi
e dei server, in grado di processare e immagazzinare i portali
multimediali a bordo dei treni. Alstom ha inoltre installato le
reti Lan a bordo delle vetture.
Capgemini, infine, attraverso la sua divisione Telecom & Media in
Francia, ha realizzato l’applicazione di supervisione end-to-end,
dai server di terra alle apparecchiature hardware e software a
bordo di ogni singola vettura dell’alta velocità francese.
Capgemini ha inoltre messo a punto software di geolocalizzazione,
che forniscono le performance di velocità di connessione dei
portali di bordo.