Swisscom cablerà la città di Basilea con la fibra ottica entro
portando all'intera cittadinanza i servizi
dell'ultra-broadband dal 2017: la telco svizzera si
sobbarcherà del 60% dei costi, pari a 170 milioni di franchi
svizzeri (176,8 milioni di dollari), mentre il restante sarà
coperto dalla utility di proprietà dello Stato Iwb. Il progetto
dovrà ottenere l’approvazione dal consiglio cantonale della
città di Basilea (la decisione dovrebbe arrivare a inizio
2011).
“Questo contratto e il relativo piano di espansione faranno di
Basilea una delle prime città in Svizzera a usufruire di servizi
di ultra-banda larga grazie alle connessioni in fibra ottica che
copriranno l’intero territorio, a partire dal 2017", ha
dichiarato Swisscom. Il progetto per la città di Basilea fa parte
del più vasto programma di investimenti della telco, pari a 2
miliardi di franchi svizzeri, che serviranno ad aggiornare le
connessioni su banda larga di circa un terzo delle famiglie
svizzere entro il 2015. Progetti simili a quello di Basilea sono in
cantiere per Ginevra, Zurigo e Berna.
Intanto l’espansione di Swisscom passa anche per il
consolidamento del proprio know-how nel segmento delle soluzioni di
comunicazione basate su software, con l’acquisizione dello
sviluppatore svizzero di prodotti di unified communications Axept.
Axept, 90 addetti con sede a Glattbrugg, è specializzata proprio
in software di Uc e collaboration; i suoi prodotti verranno
integrati nell'offerta Swisscom conservando il loro marchio.
L’acquisizione non include il ramo Business Software di Axept.