Vendite di tablet in Europa aumentate del 350% nei primi due mesi del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012. E’ quanto emerge dall’analisi condotta da Context, società di consulenza che ha esaminato il trend di vendita di Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna.
Il decollo dei tablet va di pari passo con la flessione di notebook e pc desktop tradizionali. A trainare le vendite di tavolette il calo generalizzato dei prezzi e la maggior disponibilità di prodotti nei punti vendita tradizionali.
“In passato abbiamo visto che molti tablet, come ad esempio Kindle, erano venduti esclusivamente online – dice Adam Simon, Global Md of Retail Research di Context – oggi al contrario i vendor, fra cui la stessa Amazon, hanno deciso di allargarsi a canali di vendita tradizionali, come negozi, supermercati e Gdo, dove il consumatore può toccare con mano e provare di persona il prodotto”.
Secondo i dati di Context, i tablet che girano su Android sono stati i più venduti nei negozi, con una quota del 60% dei tablet commercializzati nei primi due mesi del 2013, mentre Apple rappresenta la maggioranza dei tablet venduti in generale (negozi e web). La quota di tablet che girano su Windows 8 resta limitata, pari ad appena 2% del totale. I tablet più venduti a gennaio e febbraio nel 2013 in Europa occidentale sono targati Samsung, il Galaxy Tab2 7.0, il Galaxy Tab2 10 e il Nexus7.