Si è tenuto presso il polo abruzzese di Selta, a Tortoreto, cittadina in provincia di Teramo, il convegno “Reti di nuova generazione e creazione di valore” organizzato il 19 maggio scorso dal Quadrato della Radio. L’azienda presieduta da Carlo Tagliaferri, in controtendenza rispetto all’andamento generale del mercato Ict, non solo sta crescendo ma sta spingendo forte l’acceleratore sugli investimenti in innovazione, in particolare sulle tecnologie ultrabroadband. E sono proprio gli investimenti in innovazione ad aver consentito all’azienda di Cadeo di tenere testa al mercato pur in un difficile momento di crisi e di registrare risultati da “record” considerato il momento storico. Il 2011 si è chiuso con ricavi per 62,5 milioni di euro (38% dall’export), un Ebitda di 9,3 milioni e un utile prima delle imposte di 5,3 milioni. E vale il 12% la quota di fatturato che Selta destina alle attività R&D che vedono impegnati 110 addetti su un totale di circa 350 dipendenti.
Il polo abruzzese rappresenta il “cuore” pulsante delle attività di R&D. “Abbiamo trasferito qui quasi tutte le attività di Tlc dopo la riorganizzazione”, sottolinea Tagliaferri. È di ottobre scorso il taglio del nastro della nuova struttura – con 6.500 mq all’attivo risulta oggi più che raddoppiata rispetto al precedente complesso – dove sono ospitate tutte le attività produttive, di logistica e assistenza alla clientela. In particolare, a Tortoreto ha sede la Unit Enterprise Communication & Network specializzata nelle reti di Tlc, che si estende dai centralini aziendali alle soluzioni software per l’integrazione voce /dati, alla mobilità e il web, fino agli apparati a banda larga su rete in rame e su fibra. Internazionalizzazione e nuove linee di prodotto sono i due perni su cui fa leva la strategia. Dopo il debutto in Russia nel 2011 con una propria filiale – l’azienda e si è già aggiudicata un’importante commessa per l’automazione dei sistemi di controllo delle sottostazioni elettriche dell’alta tensione nella zona del Volga – Selta ha di recente fatto il suo ingresso anche nel mercato indonesiano dove porta in “dote” i più avanzati sistemi Sas, i sistemi di automazione delle stazioni elettriche.
“Il nostro cuore batte al ritmo dei cambiamenti tecnologici – sottolinea il presidente – e la roadmap è dunque in continua evoluzione”. Dai sistemi per la comunicazione enterprise (in particolare soluzioni per la Unified Communication evoluta) a quelle dedicate all’automazione delle reti di Tlc ed elettriche: è vasto il portfolio di soluzioni attualmente all’attivo e l’azienda continua a lavorare sodo nella messa a punto di soluzioni di nuova
generazione. “Abbiamo conservato la capacità del fare”, puntualizza Tagliaferri. “E continuiamo a potenziare anche le attività di formazione e a dare continuo sostegno a clienti, fornitori e partner”.