Uno dei satelliti della galassia Galileo porterà il nome di un bambino italiano, vincitore del concorso di disegno indetto dalla Commissione europea. Il nome del vincitore sarà annunciato dal Vicepresidente della Commissione europea con delega all’Industria, l’imprenditoria e lo spazio Antonio Tajani presso lo Spazio Europa in via Quattro Novembre 149 a Roma.
Oltre 16.000 bambini europei, più di 1 500 in Italia, hanno contribuito con i loro disegni, ricchi di idee e creatività ad una competizione, ideata per stimolare l’interesse dei più giovani per le attività spaziali, offrendo a 27 di loro un’opportunità davvero unica: dare il loro nome ad un satellite. Infatti, i primi due satelliti lanciati con successo da Kourou, nella Guyana francese, il 21 ottobre scorso portano già i nomi di Thijs e Natalia, due bambini rispettivamente del Belgio e della Bulgaria, proclamati vincitori nazionali nel giugno scorso.
"Sono lieto di vedere che tanti bambini hanno partecipano a questa iniziativa – dice Tajani – La loro creatività e i loro sogni ricordano a tutti noi ciò che ha spronato l’umanità a spingersi oltre l’orizzonte visibile. Con la navigazione satellitare, l’esplorazione e l’osservazione, il tema dello spazioriveste sempre maggiore importanza per i cittadini e il nostro futuro economico. Con questo concorso abbiamo voluto stimolare l’entusiasmo dei bambini per lo spazio e le opportunità che offre sin dalla più giovane età. "
Dal 1° settembre al 15 novembre 2011, i bambini che vivono nell’Ue nati negli anni 2000, 2001 e 2002 – cioè negli anni in cui è stato avviato il programma Galileo – sono stati invitati a fare un disegno avente attinenza con lo spazio e l’aeronautica, a riprodurlo mediante uno scanner o una fotografia digitale e a caricarlo sul sito web del concorso. In ciascun paese una giuria nazionale ha selezionato i disegni migliori; il bambino che risulta vincitore darà il proprio nome a uno dei satelliti della costellazione Galileo. I primi satelliti Galileo sono stati lanciati il 21 ottobre scorso. Ulteriori lanci avranno luogo a intervalli regolari fino a completare l’intera costellazione di satelliti nei prossimi mesi. L’ordine con cui i nomi dei bambini saranno attribuiti ai satelliti è quello dell’ordine alfabetico in cui sono elencati gli Stati membri nella/e lingua/e nazionale/i.
Galileo permetterà agli utenti di determinare con estrema precisione la loro posizione nel tempo e nello spazio, analogamente a quanto fatto dal Gps, ma in modo più preciso ed affidabile. Galileo è il programma dell’Unione europea che mira allo sviluppo di un sistema globale di navigazione satellitare sottoposto a controllo civile europeo. Sarà compatibile e, per alcuni servizi, interoperabile col GPS americano e con il sistema russo Glonass, pur rimanendo indipendente da essi.