“Le tariffe dei servizi di accesso alla rete saranno decise nell’analisi di mercato del nuovo ciclo 2018-2020 e non è stata presa alcuna decisione in merito”. Agcom interviene sulle indiscrezioni pubblicate dalla Repubblica secondo cui sarebbe alle porte una delibera che metterebbe nero su bianco la riduzione del 33% dei prezzi di accesso alla rete Tim da parte degli altri operatori, i quali – sempre indiscrezioni del quotidiano – avrebbero sperato almeno nel 40%. “L’offerta di riferimento a cui sembra riferirsi l’articolo riguarda il solo servizio bitstream e l’anno 2017 – puntualizza l’Authority in una nota -. Il valore richiamato, tra l’altro, attiene all’acquisto di un servizio di trasporto, ovvero l’acquisto di banda sulla rete Ethernet di Telecom Italia (e non della rete di accesso). La stessa percentuale di variazione indicata nell’articolo è tra l’altro non corretta in quanto non esiste un valore unico del prezzo della banda di trasporto, che è invece differenziato per classi di servizio (da classe 0 a 6 con valori crescenti della quantità)”. L’Autorità presieduta da Angelo Marcello Cardani aggiunge che “i prezzi sarebbero tra l’altro sottoposti alla consultazione nazionale ed europea”.
E inoltre Agcom ci tiene a precisare – considerandolo un “obbligo” – “che non si tratta di decisioni che condizionano struttura e valore della rete di accesso di Telecom Italia. Da un punto di vista regolamentare, infine, istruttorie e decisioni relative alla separazione legale della rete di accesso (ancora in corso) e prezzi della banda Ethernet 2017 non sono collegate, non rientrando il prezzo della banda Ethernet 2017 nell’analisi coordinata dei mercati, che riguarda il periodo 2018-2020, di cui all’articolo 50ter del Codice delle comunicazioni elettroniche relativo alla separazione volontaria”
La decisione sull’offerta di riferimento bitstream di Telecom Italia per l’anno 2017 – annuncia infine l’Authority – sarà a breve pubblicata sul sito dell’Autorità. “Si puntualizza, infine, che l’incontro del 22 maggio scorso a cui si fa riferimento nell’articolo (quello con il presidente di Tim Fulvio Conti e l’Ad Amos Genish a seguito, scrive Repubblica, della richiesta di maggiori dettagli dalla stessa Agcom ndr.) è avvenuto su cortese ed apprezzata richiesta di Telecom Italia al solo fine della presentazione del nuovo Presidente della società”.