Luce verde dall’Antitrust dell’Argentina allo scioglimento di Telco, la holding che detiene oltre il 22% del capitale di Telecom Italia. Il parere dell’authority sudamericana era l’ultimo che che mancava all’appello perché si potessa dare il via libera all’operazione. Nello specifico il 22 maggio Cndc, l’Antitrust argentino, ha dato l’approvazione al passaggio delle azioni di Telecom da Telco ai soci della finanziaria, ossia Generali, Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Telefonica, che ora saranno libere di vendere le proprie quote.
Telefonica ha già raggiunto un accordo per cedere la partecipazioe dell’8% di Telecom a Vivendi (il gruppo deteneva inizialmente il 14,77% di Telecom Italia, ma aveva già ridotto la propria quota attraverso l’emissione di un bond convertibile). Quanto a Mediobanca, Intesa Sanpaolo e Generali hanno indicato che venderanno i titoli al momento che riterranno più opportuno.
