Tele2 a caccia di acquisizioni in Europa, dopo l’uscita dalla Russia che le porta in cassa un tesoretto di 3,5 miliardi di dollari. Lo ha detto Mike Parton, chairman dell’operatore scandinavo ex Ceo di Marconi, al Financial Times. La cessione delle attività russe alla banca Vbt, condita dalle offerte tardive di Vimpelcom – che controlla Wind – e di Alfa group della holding del miliardario Mikhail Fridman, consente a Tele2 di fare il pieno e guardare ad altri mercati. Secondo il Financial Times, il primo target di Tele2 potrebbe essere l’Olanda, dove l’operatore dispone di una licenza 4G e dove potrebbe integrare un business televisivo esistente.
Uno dei motivi che ha spinto Tele2 a lasciare la Russia è stato la mancanza di una licenza Lte. Tele2 in Russia era catalogato come operatore regionale e non nazionale, e quindi escluso dalla possibilità di aggiudicarsi freqeunze 4G nazionali. Secondo il presidente di Tele2, i prezzi del mobile sono troppo alti in Olanda e per questo ci sarebbero spazi di manovra per entrare in concorrenza con Kpn e gli altri operatori del paese.