Un investimento di 60 milioni per dare la spinta iniziale alla nuova Olivetti, destinata a incorporare Telecom Italia Digital Solutions. Sarebbero queste le intenzioni di Telecom secondo quanto anticipato oggi dal quotidiano La Stampa, secondo cui l’investimento programmato dell’operatore servirà in parte per ripristinare un patrimonio che a fine marzo era negativo per 3,9 milioni, e ricapitalizzare di 10 mln. Un’altra fetta andrà a finanziare i 70 tra pensionamenti anticipati e uscite volontarie previsti dal piano che mantiene 230 lavoratori in Olivetti e ne ricolloca altrettanti nel gruppo Telecom. Il resto andrà a dare benzina per rilanciare il marchio di Ivrea nella sua nuova vita, dedicata a servizi e piattaforme digitali.
La “Nuova Olivetti” partirà con circa 430 persone delle quali circa 230 di Olivetti e le restanti proverranno dalla fusione per incorporazione di Tids (Telecom Italia Digital Solutions). Si punta in sostanza a una radicale trasformazione dell’azienda attraverso il progetto di fusione con Telecom Italia Digital Solutions, che darà vita ad un unico Polo Telecom Italia che presidierà l’innovazione nel digital e dei verticals di interesse strategico.
“Olivetti e Telecom Italia Digital Solutions rappresentano già oggi, per il Gruppo Telecom Italia, i principali poli di presidio in ambito Ict per le componenti innovative. In particolare, sul segmento Business – spiegavano da Telecom presentando il progetto – Olivetti presidia la realizzazione di soluzioni hardware specializzate e sta operando un progressivo riposizionamento in ambito soluzioni digitali integrate; Tids si focalizza sulla parte alta della catena del valore Ict, promuovendo la realizzazione e lo sviluppo di soluzioni PaaS (Platform as a Service), Cloud per Pmi e M2M/IoT (Machine to Machine/Internet of Things)”.