Telecom Argentina ha intenzione di lanciare un programma di buy-back da 1,2 miliardi di pesos argentini, circa 229 milioni di dollari. Lo rende noto la stessa società controllata da Telecom Italia, precisando che il programma inizierà oggi e riguarderà il 10% della capitalizzazione di mercato.
Il programma è volto a difendere il miglior interesse degli azionisti, a fronte dei danni subiti a causa di fluttuazioni ripetute nei mercati dei capitali per via del contesto macroeconomico internazionale. Il piano è anche nell’interesse degli azionisti “considerando il rapporto tra il prezzo delle azioni e i profitti di Telecom se confrontato con il valore di mercato di analoghe aziende di telecomunicazioni nella regione”, aggiunge l’azienda.
Il 28 febbraio scorso l’azienda ha annunciato la nomina diStefano De Angelis, 45 anni, come nuovo Ceo di Telecom Argentina. De Angelis, con precedenti esperienze in Fiat, ha ricoperto diversi incarichi in Telecom Italia, l’ultimo dei quali come responsabile amministrazione e controllo. Ha già maturato esperienze in Sudamerica in qualità di cfo di Tim Brasil.
Telecom Argentina ha chiuso l’esercizio 2012 al 31 dicembre con ricavi pari a 22,117 miliardi di pesos, in aumento di quasi il 20% rispetto ai 18,5 miliardi dell’anno precedente. Sale a 6,57 miliardi di pesos l’Ebitda dai 5,99 miliardi del 2011 (+9,6%). Lo comunica una nota della società che oggi diffonde i risultati preliminari 2012, aggiungendo che la posizione finanziaria netta è pari a 3,648 miliardi di pesos, a fronte di 2,864 miliardi dell’anno precedente.