Balzano gli utili di Telecom Argentina. La controllata ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto in rialzo del 22,8% a 2,361 miliardi di pesos. Nel solo terzo trimestre l’utile netto è cresciuto del 41% a 886 milioni di pesos (113 milioni di euro).
Nei primi 9 mesi i ricavi sono aumentati del 23,7% a 18,827 miliardi (+26% a 7,1 miliardi nel solo terzo trimestre), grazie anche a un aumento dei clienti della telefonia mobile del 5% a 19,9 milioni con l’Arpu (ricavo medio per utente) che ha raggiunto i 66,1 pesos (+18,5%). L’ebitda dei 9 mesi è inoltre salito del 17,5% a 5,554 miliardi.
Bene anche la posizione di cassa netta aumentata al 30 settembre di 2,9 miliardi di pesos a 5,684 miliardi anche se gli investimenti sono cresciuti nel periodo a 2,896 miliardi di pesos (+32,4% anno su anno), pari al 14,6% dei ricavi consolidati. Solo nel terzo trimestre il capex è aumentato del +59,4% rispetto allo stesso periodo del 2012.
Solo ieri l’altra controllata di Telecom Italia, Tim Brasil, ha annunciato risultati trimestrali contrastati. Meglio delle attese i ricavi a 5,083 miliardi di real, in crescita del 7,6%. Sotto le attese l’utile netto a 315 milioni di real (-16%). Nella conference call di Tim Brasil non sono stati fatti commenti in merito al nuovo piano triennale, che verrà presentato l’8 novembre, anche se in materia di investimenti la società ha fatto intendere di seguire un approccio in linea con i target preesistenti.