Più investimenti in tecnologia nel 2010 per Telecom Argentina,
riuscita a liberarsi della maggior parte dei debiti prima del
previsto quest’anno, come ha reso noto l’amministratore
delegato Franco Bertone. Grazie all’eliminazione di gran parte
del carico di debiti, l’azienda potrà riprendere a distribuire i
dividendi nel 2010, ha continuato l'Ad. "Siamo stati
limitati dalla mancanza di contante nel passato”, ha detto
Bertone. “Anche la robusta crescita attesa per il 2009 ci
aiuterà”.
Telecom Argentina prevede infatti che le entrate annuali
raggiungeranno circa 3,5 miliardi di dollari a fine 2009, una
crescita del 14% rispetto al 2008. L’utile netto è in aumento
del 20%, secondo le anticipazioni di Bertone.
A ottobre, l’azienda aveva annunciato di essere riuscita a
ripagare gli ultimi 352 milioni di dollari di un prestito di 1,9
miliardi risalente al 2005.Per quanto riguarda gli investimenti,
Telecom Argentina aumenterà lo sforzo nel 2010 dal 13-14% al
15-16%, concentrando la spesa soprattutto nella rete per consentire
maggiore accesso ad Internet agli utenti mobili.
Bertone ha spiegato che l’esposizione dell’azienda a un debito
quasi tutto in euro ha avuto un forte impatto sugli utili di
Telecom Argentina. L’Ad ha infine anticipato che il prezzo dei
terminali mobili dovrà aumentare il prossimo anno, a causa di una
legge approvata dal parlamento argentino a novembre che raddoppia
portandola al 21% l’Iva su cellulari, televisori, macchine
fotografiche e altri device non prodotti in Argentina."Non
possiamo assorbire un aumento del prezzo del 30%, che sarà
l’effetto netto di questo provvedimento, e quindi i prezzi
aumenteranno di sicuro di altrettanto”, ha concluso Bertone.