Aumento di capitale riservato da 4 miliardi e adozione del modello duale. Sono alcune delle proposte che Asati, l’associazione che raccoglie i piccoli azionisti di Telecom Italia, chiede di inserire all’ordine del giorno della prossima assemblea degli azionisti.
Asati, si legge in una lettera inviata ai vertici di Telecom Italia e alla Consob, raccomanda “fortemente” di inserire la proposta di un aumento di capitale di almeno 4 miliardi da riservare a soggetti potenzialmente interessati (quali in primis la Cdp) ad un prezzo che sconti un premio di maggioranza del 40% rispetto ai valori di mercato. Raccomanda anche l’emissione di azioni ordinarie al servizio della conversione di azioni di risparmio alla pari e modifica del valore nominale da 0,55 euro a 5,5 euro con relativo accorpamento delle azioni ordinarie nel rapporto 10:1.
I piccoli azionisti propongono anche la modifica dello statuto con l’adozione del modello duale che comporta la nomina del consiglio di gestione e del consiglio di sorveglianza. Per il Consiglio di gestione di prevedere 9-11 consiglieri di cui due riservati agli azionisti individuali e ai dipendenti azionisti. Per il Conisglio di sorveglianza 7 consiglieri di cui 3 riservati agli azionisti individuali, ai dipendenti azionisti e ai sindacati dei lavoratori.
Infine Asati chiede che l’assemblea del 17 aprile sia convocata a Roma, nell’auditorio di Oriolo Romano, “sede attrezzata con le più avanzate tecnologie essendo il più importante centro di supervisione nazionale della rete, con notevole risparmio di costi sia per l`azienda sia per gli azionisti che vorranno partecipare”.