Telecom Italia va avanti sull’Ipo delle torri. La compagnia ha reso nota l’intenzione di promuovere un’offerta pubblica iniziale (Ipo) su una quota fino al 40% delle azioni ordinarie di Infrastrutture Wireless Italiane Spa, società interamente controllata attiva nel settore delle infrastrutture per le comunicazioni elettroniche (Inwit).
Inwit detiene, gestisce e concede in locazione infrastrutture per le comunicazioni wireless e genera ricavi dalla locazione di spazi e dall’offerta di servizi sui siti medesimi, in particolare a operatori di telefonia mobile. I siti, storicamente parte delle infrastrutture Telecom Italia, sono stati conferiti a Inwit in data 26 marzo 2015 (con efficacia dall’1 aprile 2015). Al 31 dicembre 2014, i siti ammontavano a circa 11.500, distribuiti su tutto il territorio nazionale, quale risultato di oltre 40 anni di attivita’ di sviluppo delle reti radiomobili da parte del Gruppo Telecom Italia.
Su incarico di Telecom Italia e di Inwit, Banca Imi, Deutsche Bank AG, London Branch e Mediobanca agiscono in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners. Ubs Limited agisce in qualità di Joint Bookrunner. L’offerta consiste in un’offerta pubblica di vendita avente ad oggetto azioni di Inwit poste in vendita unicamente da Telecom Italia che riceverà tutti i proventi dell’offerta.
Le previste offerta e ammissione a quotazione sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana richiedono il nulla osta da parte delle competenti autorità italiane (Consob e Borsa Italiana). Il processo di approvazione è ancora in corso. A seguito dell’approvazione da parte della Consob, il prospetto informativo sarà pubblicato e messo a disposizione del pubblico.