IL CASO

Telecom, Bernabè a Fossati: “No alla modifica dello statuto in assemblea”

Il presidente esecutivo risponde all’azionista che ha chiesto un’integrazione all’ordine del giorno dell’Assemblea fissata per il 17 aprile. “Il tema non è di competenza”

Pubblicato il 28 Mar 2013

franco-bernabè-120314115409

Il presidente esecutivo di Telecom, Franco Bernabè ha informato Marco Fossati di non poter accogliere la richiesta di integrazione dell’ordine del giorno dell’Assemblea. La Findim chiedeva di modificare lo statuto per dare nel consiglio di amministrazione una rappresentanza proporzionale dell’azionariato al posto della rappresentanza di 4/5 garantita alla maggioranza. Fossati tuttavia sembra intenzionato a chiedere la sfiducia del management per via degli scarsi risultati ottenuti.

L’assemblea che il prossimo 17 aprile dovrà approvare il bilancio 2012 della Telecom Italia si preannuncia quindi calda.

Il numero uno di Findim avrebbe voluto chiedere in assemblea di dar mandato al Cda per lo sviluppo di attività di sostegno all’azienda e al titolo, per rielaborare gli articoli 9 e 17 dello statuto (quelli che riguardano la composizione del Cda) nonchè l’articolo 22, quello sulla golden share, armonizzandolo alle nuove direttive europee. Ma secondo quanto spiega Bernabè in una lettera di risposta alla richieste avanzate da Marco Fossati, i temi non possono essere inseriti all’ordine del giorno perchè riguardano tematiche gestionali e di governance e non rientrano nelle competenze dell’assemblea.

La finanziaria dei Fossati, dopo le indiscrezioni di stampa, ha così reso noto sia le sue richieste che le risposte ricevute. “La richiesta di integrazione è la chiara espressione della volontà di Findim di cercare in sede assembleare, senza invasione delle specifiche competenze degli organi e rinunciando a sottoporre in via unilaterale un progetto di modifica statutaria, una comune linea di indirizzo su temi chiave – dichiara in una nota la società che detiene il 4,9% di Telecom -, linea che interpreti l’interesse sociale anche attraverso il contributo di approfondimento del Consiglio e dei soci”. “Il presidente esecutivo, senza investire della questione il consiglio, ed avvalendosi di argomenti di carattere formalistico, si sottrae al confronto e priva i soci del loro potere di indirizzo” commenta Findim.

A questo punto si tratta di vedere se il malcontento per la gestione Bernabè – com scrive il Sole 24 Ore – espresso da Fossati non sia condiviso anche da altri soci. Non è un mistero infatti che gli azionisti italiani di Telco ovvero Mediobanca, Generali e Intesa Sanpaolo, siano insoddisfatti dei risultati e della strategia della compagnia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati