IL BUYBACK

Telecom Italia dà il via al buyback dei bond

Verranno riacquistate le obbligazioni 2015, 2016 e 2017. In cantiere una nuova emissione. L’operazione consentirà di rifinanziare anticipatamente il debito in scadenza

Pubblicato il 12 Gen 2015

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Telecom riacquista le proprie obbligazioni con scadenza 2015, 2016 e 2017 e prepara una nuova emissione in euro: un bond a 8 anni da un miliardo di euro a un rendimento fissato a 275 punti base sopra il tasso midswap, ai valori odierni pari al 3,33%. Il prezzo reoffer è stato di 99,446, la cedola del 3,25%. L’emissione è finalizzata tra l’altro al finanziamento dell’offerta di riacquisto di obbligazioni Telecom 2015, 2016 e 2017 annunciata dalla società. I book, secondo quanto riferito dal servizio Ifr di Thomson Reuters si sono chiusi con ordini per 4 miliardi di euro. Societe Generale è global coordinator dell’operazione, Barclays, Bnp Paribas, Mufg, Hsbc, Ing, Natixis e Santander bookrunner.

“La società – si leggeva nel comunicato di Telecom Italia di questa mattina – intende emettere nuove obbligazioni denominate in euro ai sensi del proprio €20.000.000.000 euro medium term note programme. Una parte del ricavato delle nuove Notes sarà destinata al pagamento del prezzo di riacquisto e/o il pagamento dell’Interesse maturato per le Notes accettate in acquisto ai sensi delle offerte. Questo permetterà alla Società di rifinanziare anticipatamente il proprio debito in scadenza, approfittando delle attuali favorevoli condizioni di mercato ed estendendo la scadenza media del proprio debito. Le Offerte mettono a disposizione, inoltre, una fonte di liquidità ai portatori di quelle Notes che sono riacquistate ai sensi delle offerte”.

“La società – spiegano da Telecom – propone di accettare il riacquisto delle Notes ai sensi delle offerte fino ad un ammontare massimo complessivo delle Notes conferite in acquisto determinato ad esclusiva discrezione della società non appena possibile dopo l’orario di fissazione del prezzo delle nuove Notes. La società si riserva in ogni caso il diritto, a propria esclusiva discrezione e per qualsiasi ragione, di modificare l’ammontare massimo complessivo ovvero di accettare un ammontare superiore o inferiore all’ammontare massimo complessivo per il riacquisto delle Notes ai sensi delle offerte. La Società annuncerà l’ammontare massimo complessivo non appena possibile successivamente all’orario di determinazione del prezzo delle Nuove Notes”.

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