Telecom Italia guarda agli Usa per nuove possibili emissioni di bond. Il cda, il 23 febbraio scorso, ha autorizzato, e dato le necessarie deleghe al presidente Franco Bernabè l’emissione di prestiti obbligazionari non convertibili fino a 4 miliardi di dollari entro febbraio 2013. E’ quanto si legge nel verbale della riunione.
Le precedenti emissioni negli Usa, il secondo mercato del debito aziendale dopo quello europeo, erano state realizzate attraverso la controllata lussemburghese Telecom Italia Capital.
Ora, cambiata la normativa fiscale, il gruppo ha stabilito che eventuali operazioni saranno effettuate direttamente da Telecom Italia. Il piano potrà essere realizzato in più operazioni, ciascuna anche in piú tranche. Le singole emissioni avranno scadenza tra 2 e 50 anni.