Esuberi a macchia di leopardo, che interessano tutta Italia, e
soprattutto il settore dell’assistenza ai clienti. Il Giornale ha
pubblicato la “mappa” dei tagli Telecom Italia predisposti da
Telecom Italia e ora congelati dopo l’incontro di ieri tra
governo e parti sociali.
Il settore più colpito è quello della
customer care dove oggi sono
impiegati 5.425 dipendenti e dove gli esuberi sono ben 700; il
comparto più “fortunato” è quello della rete, ovvero Open
Access che conta 19.378 e dove il piano prevede un taglio del 2%
della forza lavoro (pari a 401 unità).
Per quanto riguarda la distribuzione geografica i licenziamenti
interessano in misura eguale il Nord il Centro e il Sud. In
Umbria dei 450 dipendenti dell’azienda, 60 sono
a rischio; nelle Marche i tagli riguardano 76
addetti su un totale di 734.
A Bari la riduzione è di circa l’8%: 85 esuberi
su 1.165 unità. Stessa percentuale a Roma. Nella
Capitale si un totale di 12.500 addetti il licenziamenti previsti
sono oltre mille. A Milano gli esuberi sono 400 su
5.414 dipendenti. A Bologna su
2mila persone rischiano il posto in 200 e a
Venezia in 113 su 1.373.