“Domani avremo il consiglio quindi avremo informazioni sul caso”. Così il consigliere di Telecom Itralia, Gabriele Galateri, risponde a chi gli domandava del progetto di integrazione con Tre Italia nel settore mobile. A margine di un seminario alla Luiss, Galateri spiega: “Penso che domani nel Cda avremo un’ampia veduta su tutti gli argomenti che interessano la società”. Alla domanda se quindi in discussione non ci sarebbe stata solo la questione della rete, sottolinea: “In un Cda si parla di tutti i temi sul tavolo”.
Ieri un portavoce di Telecom ha annunciato che il Cda di “verrà aggiornato sullo stato delle trattative con Hutchison Whampoa“, relative alla possibile integrazione tra la controllata italiana H3G e la stessa Telecom “e solo a quel punto prenderà la decisione più opportuna”. “Ogni altro commento, indiscrezione, speculazione o gossip sulla questione deve essere considerato come totalmente infondato”, ha puntualizzato il portavoce.
Nei giorni scorsi, però, si sono fatti più forti i rumors su un possibile matrimonio tra Wind e H3G, proprio a causa dello stallo delle trattative con Telecom che avrebbe “irritato” i cinesi che starebbero quindi valutando altre opzioni.
In questo contesto, gli analisti di Banca Akros, evidenziano che lo scenario italiano riguardante le fusioni e le acquisizioni nel campo delle tlc resta sempre lo stesso, ma forse ora i tempi sono maturi. Tuttavia gli esperti spiegano che “queste negoziazioni” tra Telecom Italia e H3G “stanno prendendo più tempo del previsto e stanno diventando più complesse di quanto ci si aspettasse, data anche la priorità del management sullo spin-off della rete”.
Invece un merger tra Wind e H3G sarebbe “probabilmente più semplice” dal punto di vista regolamentare e politico. Un altro deal di cui si parla in questi giorni è l’acquisizione di Fastweb da Vodafone. Gli esperti spiegano che “in Italia ci sono gli stessi scenari di fusioni e acquisizioni già presenti da tempo, ma le probabilità sono aumentate per la decisione di Telecom su H3G e per il rinnovato interesse per le acquisizioni di Vodafone”.
“Il tema del consolidamento è particolarmente sentito sia in Italia che in Europa. In generale è un tema che identifichiamo come positivo per Telecom, soprattutto se portasse ad una semplificazione dell`arena competitiva mobile. Il processo di consolidamento europeo potrebbe poi attirare gli investimenti di operatori americani come America Moviles e AT&T”, affermano invece gli analisti di Equita Sim.
Secondo gli analisti in teoria “la cancellazione del tavolo delle trattative con Hutchison lascerebbe inevitabilmente un vuoto di prospettive di breve periodo con conseguenze negative sulla performance di breve del titolo. Tuttavia il tema del consolidamento del settore resterebbe di attualità perche’ alimentato da elementi macro sia internazionali che domestici che si accompagnano ad elementi ‘company specific’ di Telecom. e del suo azionariato”.
Intanto Telecom Italia è in ribasso, peggio del settore in Europa, non lontano dai minimi da 16 anni toccati a giugno, in vista del consiglio di amministrazione di domani, sui timori per un rallentamento delle operazioni di riorganizzazione del gruppo, che potrebbero creare valore.