“Non abbiamo indicazioni sull’assemblea strordinaria, l’operazione dà un chiaro segnale di crescita strategica di Vivendi e non di tattica”. Lo ha detto l’Ad di Telecom Italia, Marco Patuano, a margine di un convegno Tim ricordando che “il video è determinante per Vivendi che vuole essere protagonista contenuti. La complementarietà è evidente”.
Per il manager la strategia portata avanti da Telecom di voler operare come una piattaforma è “giusta”. “Sono molto ottimista perché i numeri dicono che l’evoluzione va in una direzione in cui noi potremo giocare un ruolo”, ha detto.
“Noi – ha aggiunto – abbiamo fatto una scelta di cui sono molto convinto: quella di essere una piattaforma. Essere piattaforma è la scelta analoga che hanno fatto gli over the top solo che noi non flottiamo sopra la rete ma siamo nella rete: potremmo definirci non ‘over’ ma ‘in the network'””.
Sempre rimanendo sul tema media, l’Ad ha ricordato che “sulla pay tv ci sono circa 7 milioni di collegamenti, ma l’Italia ha un potenziale di 12-13 milioni di clienti entro tre anni”.
“Sono ottimista sul fatto che i contenuti di qualità troveranno la domanda – ha aggiunto Patuano – Io voglio riuscire a far sì che un numero importante di questi clienti utilizzi la fibra di Telecom o di soggetti che l’hanno comprata da noi”.
Il manager ha poi chiarito che Telecom Italia non è “in conversazioni neanche superficiali con Orange”. “E’ una speculazione – ha ribadito Patuano – smentita da Orange diverse volte”.