1,1 milioni di titoli ordinari Telecom Italia da trasmettere direttamente a Vivendi in caso di avvenuta scissione di Telco o come strumento convertibile nel caso contrario. Questa in dettaglio la proposta che Telefonica ha sottoposto a Vivendi e che riguarda il passaggio di mano dell’8,3% di capitale Telelcom Italia che si accompagnerebbe all’acquisizione della controllata brasiliana Gvt per un controvalore di 6,7 miliardi di euro. La telco spagnola ha reso noti alcuni dettagli a seguito di una richiesta da parte della Consob: Telefonica precisa che si tratta di una “potenziale acquisizione” nell’ambito di un “potenziale accordo” e svela il concambio a patto di un sì da parte di Vivendi. L’importo effettivo della transazione, precisa inoltre Telefonica, si baserà sul prezzo medio di mercato delle azioni Telecom, durante un certo periodo di tempo concordato tra le parti”.
Telefonica precisa inoltre che – sempre che Vivendi decida di acquisire i titoli Telecom Italia – “dovrà accettare di non vendere o utilizzare tali azioni come copertura fino al 31 ottobre 2014”. Riguardo all’offerta da 6,7 miliardi il pagamento avverebbe per il 60% in cash e per il restante 40% in titoli di Vivo, la controllata brasiliana di Telefonica, pari al 12% della nuova entità che nascerebbe dall’integrazione con Gvt.