TRIMESTRALE

Telefonica Brasil, utili in flessione del 16%

Secondo trimestre chiuso con profitti netti inferiori alle stime a 411 milioni di dollari a fronte di ricavi per 3,8 miliardi di dollari in aumento del 3%

Pubblicato il 24 Lug 2013

brasile-120207130925

Telefonica Brasil, che controlla l’operatore mobile Vivo, ha chiuso il secondo trimestre con utili netti in calo del 16% a 914 milioni di reais (411 milioni di dollari), leggermente al di sotto rispetto al consensus espresso da cinque analisti interpellati dalla Reuters. L’Ebitda ha registrato un calo del 17% a 2,576 miliardi di reais (1,15 miliardi di dollari), leggermente al di sotto del consensus. I ricavi hanno raggiunto quota 8,491 miliardi di reais (3,8 miliardi di dollari), in aumento del 3% rispetto a 8,24 miliardi (3,69 miliardi di dollari) dello stesso periodo del 2012.

Il numero di accessi complessivi è cresciuto dello 0,3% a 91,1 milioni, di cui 76,2 milioni nel business mobile e 14,9 milioni nel fisso; Gli accessi voce sul fisso sono cresciuti del 13mila unità rispetto al primo trimestre, il primo incremento dal terzo trimestre del 2010; la crescita dei servizi boradband fissi è quadruplicato rispetto al primo trimestre dell’anno.

Gli accessi a servizi televisivi è aumentato del 4,1% rispetto al primo trimestre.

L’Arpu nel mobile è cresciuto del 4,1% su base annua, con una crescita del 23% dell’Arpu derivante da servizi dati.

Nei giorni scorsi è emersa la voce di un possible spezzatino di Tim Brasil, la controllata carioca di Telecom Italia, in Telefonica, per effetto del possibile riassetto di Telco e del passaggio di Telefonica a primo azionista di Telecom. Ma ostacoli regolatori di Antitrust impedirebbero lo spezzatino di Tim Brasil in Telefonica Brasil, che appunto controlla già Vivo.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati