L’acquisizione dell’operatore E-Plus da parte di Telefonica Deutschland comporterà dei licenziamenti. La controllata tedesca di Telefonica, che ha comprato il quarto maggiore carrier sul mercato tedesco per 8,6 miliardi di euro, ha fatto sapere che eliminerà il 18% dei posti a tempo indeterminato per ottenere i risparmi attesi dal takeover di E-Plus. Si tratta di 1.600 posti di lavoro su un totale di 9.100 che saranno eliminati entro il 2018.
“Queste misure contribuiranno a raggiungere le sinergie annunciate di oltre 5 miliardi di euro”, ha dichiarato Telefonica Deutschland in una nota.
Thorsten Dirks, ex numero uno di E-Plus ora chief executive officer della nuova azienda che si è formata dal merger, sta cercando di arginare il declino degli utili e di giustificare il prezzo dell’acquisizione, spiega oggi Reuters. I licenziamenti interesseranno diversi dipartimenti, dalle vendite al call-center alle funzioni amministrative. Ora che i siti Internet sono una delle interfacce più usate tra le telco e i loro clienti, queste aziende hanno bisogno di meno personale. Gli executive di Telefonica Deutschland hanno anche messo in luce l’esigenza di ridurre il carico fiscale sulla nuova azienda che si è formata.
L’acquisizione di E-Plus (prima di proprietà dell’olandese Kpn) da parte della controllata tedesca di Telefonica creerà in Germania il maggiore operatore di telecomunicazioni per numero di clienti (quasi 47 milioni di connessioni). Telefonica Deutschland si rafforza così per competere con le altre rivali maggiori, Vodafone e T-Mobile di Deutsche Telekom, dopo aver eliminato, acquisendola, la temibile concorrente E-Plus che basava la sua proposta su prezzi molto competitivi e innovazioni tecnologiche. Come condizione all’approvazione dell’Ue al merger, Drillisch, un piccolo operatore mobile tedesco che non possiede una sua rete, ha acconsentito a comprare fino al 20% della capacità di rete della nuova telco nei prossimi cinque anni. Secondo Reuters, alcuni dei dipendenti licenziati da Telefonica Deutschland potrebbero entrare a lavorare in Drillisch.
Di fronte all’esigenza di investire in reti più veloci, i gruppi europei delle telecomunicazioni spingono per realizzare operazioni di M&A, ingrandirsi, migliorare le economie di scala e arginare la flessione dei guadagni. Le telco sostengono che il mercato frammentato dell’Europa – dove esistono più di 100 gruppi Tlc fissi e mobili contro una mezza dozzina negli Stati Uniti – porta a un’aggressiva lotta sui prezzi e a servizi più scadenti per i consumatori.
Il merger tra Telefonica Deutschland ed E-Plus ha ottenuto il via libera della Commissione europea a luglio dopo che Telefonica Deutschland si è impegnata a rendere parte della sua rete disponibile per gli operatori virtuali.