Anatel, l’autorità brasiliana delle tlc, si esprimerà sul possibile acquisto di Gvt da parte di Telefonica quando avrà in mano la richiesta di esame dell’operazione, che non è ancora arrivata. Lo ha affermato a Brasilia, Joao Rezende, numero uno dell’authority, secondo quanto riporta Bloomberg. Vivendi, socio di riferimento dell’operatore di banda larga brasiliana, ha avviato la scorsa settimana trattative in esclusiva col gruppo spagnolo per la vendita di Gvt, preferendo l’offerta da 7,45 miliardi di euro di Telefonica a quella da 7 miliardi di Telecom Italia.
Il via libera all’eventuale operazione dovrà arrivare anche dal Cade, autorità antitrust, che dobvrà valutare il rispetto della concorrenza sul mercato brasiliano delle Tlc. Anatel invece dovrà considerare la congruenza con le regole in vigore in Brasile.
Il gruppo guidato da Marco Patuano è presente nel paese sudamericano con Tim Participacoes, per la quale Oi, quarto operatore locale di telefonia mobile, ha nel frattempo dato mandato a Btg Pactual di studiare un ‘offerta d’acquisto.
Nel dettaglio Telefonica ha offerto a Vivendi 7,45 miliardi per acquisire Gvt. Telefonica ha aggiunto il conferimento a Vivendi del 12% del capitale di Telefonica Brasil (che a quel punto comprenderebbe Gvt), un terzo del quale può essere scambiato, a discrezione di Vivendi, del 5,7% di azioni Telecom che darebbe l’8,3% dei diritti di voto che gli spagnoli tengono nella compagnia italiana.