Telefonica in pressing su PT. Via al roadshow per Vivo

Il colosso iberico vuole convincere azionisti e investitori di Portugal Telecom a cedere il 50% dell’operatore brasiliano. L’offerta potrebbe salire a 7,5 miliardi di euro

Pubblicato il 25 Mag 2010

“Le dimensioni di Portugal Telecom rappresentano un asset per il
Paese. Non vogliamo un’azienda piccola, vogliamo un grande
gruppo”. Con queste parole il primo ministro portoghese José
Socrates ha difeso il netto rifiuto di Portugal Telecom nei
confronti dell’offerta d’acquisto, da parte di Telefonica,
della sua quota di Vivo, l’operatore mobile numero uno in
Brasile. Zeinal Bava, Ceo della compagnia portoghese, ha aggiunto
che lasciare il Brasile significherebbe “tagliare le gambe al
futuro di Pt”.

Tuttavia la proposta di Telefonica è generosa e il colosso iberico
farà di tutto per convincere i portoghesi a cedere. Il gruppo
guidato da Cesar Alierta ha messo sul piatto 5,7 miliardi di euro
in contanti per il 50% di Vivo che ancora non possiede (equivalenti
a oltre l’80% del totale valore di mercato della stessa Pt) e ora
cercherà di vincere le resistenze di azionisti e investitori
lanciandosi in un roadshow che toccherà non solo il Portogallo
(dove lo Stato e il Banco Espiritu Santu sono investitori di peso),
ma anche alcune città americane.

Il pressing degli spagnoli verso Portugal Telecom, condotto con
l’ausilio della banca di investimenti svizzera Ubs e dei
consulenti di Credit Suisse, ha come target infatti anche
importanti azionisti americani, come Brandes Funds e Blackrock Inc.
La prima, con sede a San Diego, California, possiede poco più del
9% dell'equity di Portugal Telecom, ma potrebbe giocare un
ruolo chiave nel pilotare la decisione verso il sì. Blackrock ha
una quota del 2,3%. Dal punto di vista di Telefonica, questo è il
momento per gli azionisti di Pt per trarre il massimo valore dalla
loro partecipazione nella telecom portoghese.

Anche Telefonica ha un 10% in Portugal Telcom, ma la sua strategia,
dicono fonti vicine all’azienda, è di aspettare che sia un altro
azionista a muoversi chiedendo una riunione straordinaria. Quel che
è certo è che i rapporti già tesi tra le due telecom iberiche
appaiono definitivamente incrinati. Entrambe vogliono con forza una
presenza in Brasile e Vivo rappresenta un asset strategico. Nel
primo trimestre 2010, metà del revenue di Portugal Telecom è
stato generato dall’operatore brasiliano.

Dal canto suo Telefonica ha in mente di fondere Vivo col suo
operatore brasiliano di linea fissa Telecomunicacoes de Sao Paulo,
o Telesp, per crescere e ottenere nuove sinergie. La posta in gioco
è alta per entrambe le compagnie: le entrate sono in declino sui
mercati domestici, mentre in Brasile l’economia cresce a un ritmo
annuale del 6%, la popolazione conta 190 milioni di persone, tra
cui moltissimi giovani, e la penetrazione della telefonia mobile è
ancora relativamente bassa.

In attesa del verdetto finale, la battaglia si combatte anche a
colpi di roadshow: la stessa Portugal Telecom ne ha avviato uno la
scorsa settimana in California e lungo la costa orientale degli
Stati Uniti per rassicurare gli investitori sulla sua strategia
brasiliana. Per difendersi dall’assalto degli spagnoli, Portugal
Telecom ha assunto la Bank of America-Merrill Lynch.

Secondo Ing, l’offerta di Telefonica per Vivo potrebbe salire
fino a 7,5 miliardi di euro e, se dovesse essere accettata,
probabilmente il gruppo di Alierta venderà il suo 10% in Portugal
Telecom. Vivo è leader di mercato nella telefonia mobile in
Brasile, anche se le rivali sono vicine: Claro (filiale di America
Movil) e Tim Participacoes di Telecom Italia, che aggressivamente
cercano di conquistare nuove quote unendo l’offerta fissa con
quella mobile, connessione a Internet e servizi tv.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati