Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi lo schema di
regolamento per la disciplina del diritto di opposizione alla
vendita e alla promozione di attività e servizi commerciali
attraverso gli operatori telefonici.
Il regolamento istituisce il registro pubblico e definisce
modalità e tempi di iscrizione degli abbonati, i quali potranno
chiedere, gratuitamente che il proprio numero telefonico sia
iscritto nel registro quando non si desideri ricevere chiamate con
finalità promozionali, dirette all'invio di materiale
pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche
di mercato o di comunicazione commerciale. L'iscrizione al
registro delle opposizioni si potrà fare attraverso la
compilazione di un modulo elettronico, o in alternativa
telefonicamente o via e-mail, ma anche tramite raccomandata o
fax.
"Abbiamo trovato un punto di equilibrio tra le esigenze degli
abbonati telefonici che non vogliono essere contattati e quelle
delle imprese che così potranno utilizzare con maggiore efficacia
gli strumenti del telemarketing in un quadro di certezze e di
concorrenza, che stimolerà la competitività", sottolinea il
ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola.
Lo schema di regolamento sarà ora sottoposto al parere del
Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari nonché, per i
profili di competenza, a quello dell'Agcom e del Garante della
Privacy. L'iter dovrà concludersi entro il 25 maggio.