IL DOSSIER SCORPORO

Tim: “Aumento di capitale non è nei piani. Cdp non è ostacolo”

È quanto emerge dalle risposte agli azionisti in vista dell’assemblea del 19 aprile. Riflettori sul dossier Netco: sul tavolo le nuove offerte. Il Governo tace mentre i sindacati puntano il dito contro i ritardi su un piano per affrontare la crisi delle Tlc. Fistel Cisl chiama in causa il Sottosegretario Butti

Pubblicato il 18 Apr 2023

tim2

Nessun aumento di capitale in vista. E il ruolo di Cdp in qualità di azionista di Tim non rappresenta un ostacolo all’operazione rete. Queste le due principali evidenze emerse dalle risposte agli azionisti in vista dell’Assemblea del 19 aprile alias all’indomani della scadenza (fissata al 18 aprile) della presentazione delle nuove offerte da parte delle cordate Cdp-Macquarie e Kkr su Netco.

La questione dell’aumento di capitale

Il Piano Industriale 2023-2025 non ipotizza necessità di aumento di capitale nell’orizzonte considerato” è la risposta alla domanda di una necessità di un’iniezione nel caso di una mancata vendita della rete. Il Piano inoltre, precisa il gruppo “non prevede una Tim venditrice di soli contenuti (in riferimento a ServCo, ndr), il core business dell’azienda rimane la fornitura di servizi e reti di telecomunicazione”. “Esistono alcuni business che si integrano più facilmente rispetto ad altri con questo core business, per asset e skill disponibili, per sinergia sulle capacità commerciali, o magari per opportunità di mercato – ad esempio, il cloud o appunto i contenuti – ma, pur importanti, rimangono tuttavia business ancillari. Non c’è in vista nel gruppo un cambiamento di orientamento in tal senso. “Anche qualora si procedesse effettivamente con un delayering della società – si legge – separando la rete fissa e la parte orientata ai clienti business (della quale si manterrebbe il controllo), la business unit Consumer rimarrebbe una realtà infrastrutturata con la rete mobile e un proprio backbone Ip, e la sua strategia non prevederebbe una evoluzione in una logica di venditrice di soli contenuti. L’ambito dei contenuti è comunque un’area sulla quale si sta lavorando per migliorarne la profittabilità intrinseca, anche rispetto a scelte effettuate in passato”.

Il ruolo di Cdp nell’azionariato

“Cassa Depositi e Prestiti detiene in Tim una partecipazione pari al 9,81 % del capitale ordinario. Posto che la valutazione nel merito di eventuali operazioni in materia di rete dipenderà dall’assetto dell’operazione stessa, non si ritiene che il ruolo attuale di Cassa Depositi e Prestiti in Tim (partecipazione di minoranza senza diritti di governance) possa creare un ostacolo ad operazioni in materia di rete. Naturalmente nel caso di acquisizione di controllo di NetCo da parte di Cdp Equity-Macquarie, la Commissione valuterà l’impatto del nuovo assetto” precisa Tim.

Il Governo in attesa silente

È il momento in cui il Governo deve stare silente, perché ora tocca all’azienda e quando tocca all’azienda, un governo saggio ovviamente non parla“. Ad affermarlo, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso a proposito della scadenza dei termini per i miglioramenti delle offerte di Kkr e Cdp-Maquarie per la rete Tim fissata per domani 18 aprile.

La Fistel Cisl chiama in causa il Sottosegretario Butti

Abbiamo idee importanti per il settore e per Tim, non sarebbe male che dopo aver ascoltato i rappresentanti aziendali qualcuno degni di attenzioni anche le parti sociali che rappresentano i lavoratori. In attesa delle decisioni del Governo le aziende delle Tlc hanno avviato un piano di licenziamento, di questo il Governo si assumerà le responsabilità”: il Segretario generale della Fistel Cisl, Alessandro Faraoni lancia il j’accuse al Governo chiamando in causa in prima persona il Sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti. “Abbiamo ascoltato, non senza stupore, le imbarazzanti dichiarazioni del Sottosegretario Butti in merito alla mobilitazione del settore Tlc indetta da Slc, Fistel e Uilcom. Mentre la nostra posizione in merito allo scorporo della rete fissa in Tim è sempre stata chiara, resta un mistero il piano Minerva tanto sponsorizzato dal Sottosegretario e a quanto ci risulta già abortito in sede di Governo. Purtroppo la situazione del settore è drammatica e piuttosto che fare del sarcasmo il Sottosegretario farebbe bene a ricordare che da tempo chiediamo a gran voce di essere convocati dal Governo, con una richiesta di incontro anche al Presidente Meloni oltre che ai ministri competenti. Nessun riscontro ad oggi se non le disarmanti dichiarazioni del Sottosegretario Butti. Ricordiamo che nel mese di novembre venimmo ricevuti a Palazzo Chigi dove dichiarammo le nostre preoccupazioni su TIM e sull’intero settore al Capo Gabinetto Caputi che promise una successiva convocazione mai arrivata”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati