Tim e Ardian annunciano il completamento – dopo l’accordo preliminare comunicato lo scorso agosto – della cessione del 10% delle azioni di Inwit, detenute da Tim attraverso la holding Daphne 3. In seguito alla transazione, basata su una valutazione di 10,43 euro per azione di Inwit, Tim riceverà circa 250 milioni di euro, cifra che non era stata inclusa nelle previsioni di indebitamento netto per il 2024.
Ad Ardian il controllo del 30,8% di Inwit
Con il perfezionamento dell’acquisizione, la società di investimento in private markets Ardian assume, attraverso il consorzio Impulse I, il controllo del 30,8% delle azioni della tower company guidata dal dg Diego Galli. Dall’investimento iniziale nel 2020 ad oggi, Impulse I ha investito più di 2,7 miliardi di euro in Inwit, consolidandosi come il secondo maggiore azionista. Questa operazione rafforza ulteriormente il posizionamento di Ardian come partner strategico e investitore di lungo periodo.
Guidare la trasformazione digitale dell’Italia
“Questa transazione rappresenta un traguardo importante nella nostra lunga partnership con Inwit e siamo entusiasti di rivestire un ruolo chiave nella prossima fase del suo sviluppo – scrive Ardian in una nota -. Crediamo nel potenziale di crescita della società e continueremo a lavorare a stretto contatto con il management di Inwit e con i partner commerciali strategici (incluso Tim) per cogliere le opportunità sia di crescita organica che per acquisizioni. La nostra visione strategica condivisa riguardo l’obiettivo di guidare la trasformazione digitale dell’Italia, in particolare attraverso lo sviluppo delle reti 5G e la modernizzazione delle infrastrutture di telecomunicazione, ci mette in una posizione privilegiata per sostenere il continuo successo di Inwit come leader nel settore in Europa”.
Il dossier Sparkle
Il Consiglio di Amministrazione di Tim, preso atto dello stato avanzato delle negoziazioni in corso con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Retelit per l’acquisto di Sparkle, ha acconsentito alla richiesta di questi ultimi di prorogare al 16 dicembre 2024 il termine per il ricevimento di una offerta vincolante.